Claudia Calabresi è una poetessa genovese di 29 anni, attivista femminista e per i diritti LGBT e dell’ambiente presso Liguria Pride, Zenatrans e altre associazioni. Scrive articoli sul tema del genere, da un punto di vista semiotico. Miglior autrice under 25 al Premio Ossi di Seppia 2015, finalista al Premio Europeo Wilde 2016 e Premio Montale 2016 Regione Liguria. Dentro è una raccolta complessa, che si avvale della forbita prefazione di Stella Poli, inserita nella pregevole colla Le Astarti di ExCogita, dedicata a voci libere e fuori dagli schemi che devono risuonare forti, selezionate da Lara Cerutti e Marzia Cipollone. Dentro si divide in 4 sezioni autonome che compongono altrettanti aspetti di un unico sentire: Serra, Un’era, Carne viva e Cara. Resta raccolta unitaria, non antologica, ma volta a racchiudere nel campo più intimo tutta l’interiorità poetica, la zona imperscrutabile dell’animo umano, in un percorso accidentato e complesso, per aprirsi al mondo, alla vita esteriore, tra fughe oniriche e slanci verso l’infinito. Ottimi gli aspetti più intimi, con descrizione poetica della città: in questo abisso di casa, in questa Genova / tentata, non sgridarmi se parlo / solo di buio e non mi trovo / buffa, e in generale non mi trovo / manco se andiamo al mare / ma sbriciolo il paesaggio in una corsa, / una veduta di ringhiera, il parco al sole / e faccio foto ai vecchi di nascosto. Il verso è libero, spezzato in enjambement nervosi, spesso frantumati e aspri, scevri da tentazioni musicali classiche, ma forbiti ed eleganti. Il dolore più intimo si fa poesia: ti muore un cane, poi un figlio, / e tu? / pensi che questa pioggia al pomeriggio / non la può più sentire, / che il tuo dolore è alla periferia / di un sisma, immagini un crepaccio, / gli oggetti cadere dentro al suono / dell’aria. guaiti, sempre più lontani. La natura e il paesaggio diventano parte e rappresentazione del dolore umano, di un sentimento angoscioso, sono elementi essenziali del sentire poetico. Un esordio poetico maturo, che non può trascurare accenni sociali, alla recente pandemia e ai conflitti mondiali, ma che si concentra soprattutto sul lato intimo delle cose, viste dalla lente deformante del paesaggio ligure, della sua Genova, che è blu come Pietro, è tiepida nella sua forma notte, non si preoccupa se il mare è mosso, perché adesso è ottobre. Claudia Calabresi racconta amori iniziati con passione e storie finite, incontri casuali e dolori al cuore cos’ forti da provare il desiderio di strapparselo dal petto come se fosse una tonsilla infetta. Un libro da leggere più volte e da metabolizzare per apprezzare il senso più recondito del pensiero, perché ogni parola ha un suo ben preciso valore nel corpus poetico di Claudia Calabresi.
“Dentro”, la nuova raccolta di poesie di Claudia Calabresi
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.