“In queste ore ho sentito i vertici degli uffici del dipartimento lavoro, degli enti locali e della ragioneria generale della Regione Siciliana, rispetto ai ritardi dei pagamenti sulle retribuzioni spettanti ai dipendenti Asu inseriti nei comuni”. – A dirlo è l’on. Vincenzo Figuccia Deputato Questore all’Ars -. “Ho compreso che i ritardi legati al pagamento delle 16 ore di integrazione lavorativa stabilite per legge, sono imputabili al mancato invio della cosiddetta scheda attività, che – continua Figuccia – gli stessi comuni sono tenuti ad inviare alla Regione”.
“Considerando che sui 391 comuni in cui prestano servizio i circa 3500 lavoratori Asu, la stragrande maggioranza delle amministrazioni risultano in regola con l’nvio delle schede, – prosegue il Deputato – risulta evidente che i ritardi sono imputabili ad un risibile numero di comuni. Per tali motivi, sto proponendo, insieme ad altri colleghi, con in testa il Presidente della prima commissione parlamentare on. Abate, l’immediato pagamento (per i comuni in regola con la presentazione della documentazione), delle spettanze legate allo straordinario effettuato dai lavoratori”.
“Finito questo impasse, bisognera’ lavorare sin da subito, per costruire una prospettiva reale – conclude Figuccia – che deve andare verso la stabilizzazione di tutti gli operatori del bacino Asu, dopo più di 20 anni di lavoro precario a servizio della comunità”.