È estate. E i media sono pieni di notizie stravaganti. Alcune di queste dovrebbero far riflettere anche i bagnanti più distratti.
La Provincia di Trento continua ad ostinarsi nel voler uccidere animali selvatici, a suo dire, pericolosi per l’uomo. L’ultima decisione riguarderebbe alcuni lupi accusati di aver fatto quello che è nella natura di qualsiasi lupo (e di qualsiasi animale carnivoro): cacciare delle pecore (e due asini). Ecco, quindi, che la Provincia, accusando questi animali di essere “pericolosi” avrebbe ordinato il loro abbattimento (resta da capire come avrebbe fatto a sapere quale lupo ha ucciso le pecore: quanto è avvenuto con l’orsa – poi dichiarata innocente – è esemplare dell’accanimento spesso ingiustificato).
Al capo opposto del Bel Paese, a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, sarebbe stata realizzata la prima spiaggia con accesso dedicato ai cani. A realizzarla è stato il Comune su iniziativa dell’assessore con delega alla partecipazione e alla coesione sociale Gianfranco Casale (guarda caso veterinario). L’area è stata realizzata sulla spiaggia di Tonnarella: una zona recintata dedicata ai giochi e al divertimento degli amici a quattro zampe. Una bella iniziativa. “Mazara del Vallo si candida a diventare una città pet friendly – ha detto l’assessore Casale – la ‘dog beach’ rappresenta un ulteriore tassello dei servizi che il Comune fornisce a tutti coloro che sono proprietari di amici a quattro zampe”. Resta ancora da capire che bisogno c’era di sventolare inglesismi per definire la voglia di salvaguardare gli animali domestici con una spiaggia dedicata ai cani. Ma soprattutto non è chiaro quanto tutto questo sia frutto di vero amore per gli animali: fuori da quest’area, nella spiaggia libera, i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio con i proprietari.
L’aspetto più sorprendente di questi due fatti di cronaca è che, paradossalmente, i cani sarebbero molto più pericolosi dei lupi per l’uomo: secondo uno studio condotto dalla Stanford University e pubblicato su Wilderness and Environmental Medicine, i cani sarebbero responsabili della morte di 17.400 persone ogni anno nel mondo! Molte meno delle persone uccise dai lupi che, peraltro, sarebbero specie protetta in base alla direttiva europea Habitat del 1992 oltre che secondo la Convenzione di Berna del 1979. Eppure i lupi vengono abbattuti. Per i cani, invece, si cerca di diventare Comuni “pet friendly” e si allestiscono “dog beaches”.
Intanto, proprio la provincia di Trapani sarebbe al primo posto in Italia per sbarchi di migranti e per arrivi di minori stranieri non accompagnati. Cartella di lavoro: Home Page Non lontano dalle spiagge “pet friendly”, dove l’amministrazione comunale si preoccupa di allestire la “dog beach”, ogni anno sbarcano migliaia di persone disperate. Ma non basta: la provincia di Trapani è anche al primo posto per denunce di scomparsi. Secondo l’ultimo rapporto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali molti dei minori sbarcati si sono “allontanati” volontariamente. Non una o due persone. Migliaia ogni anno: solo nel 2022, le denunce di scomparsa nella provincia di Trapani sono state 1.776, mediamente quasi 5 al giorno. E la maggior parte riguardavano minori e soprattutto minori stranieri (segno che l’accoglienza dedicata loro non era adeguata). https://commissari.gov.it/media/1952/xxviii-relazione-anno-2022-commissario-straordinario-persone-scomparse.pdf Forse, invece, di pensare ad abbattere lupi e orsi (peraltro, la carne d’orso costituiva la portata principale di una festa organizzata proprio dallo stesso personaggio politico così preoccupato della salute dei concittadini) o di pensare ad allestire “dog beaches” e sbandierarsi Comune “pet friendly”, sarebbe meglio pensare ad altre priorità.
FOTO: oggiscienza.it