“Scacco alla prima”, un libro di Carlo Onado

Articolo di Gordiano Lupi

Più si è vecchi e più si diventa un disturbo, un’anomalia fastidiosa. Ma c’è chi non ci sta e lo dimostrerà dando scacco alla polizia. È il 7 dicembre 2022, festa di Sant’Ambrogio a Milano, e la Scala è affollata da elegantissime signore impellicciate e distinti uomini in doppiopetto pronti ad assistere alla prima. Un cordone di sicurezza coordinato dal vice questore aggiunto, l’affascinante Ermanna Orfini, ha il compito di protegge l’alta borghesia meneghina da malintenzionati e atti vandalici, ma nulla potrà contro l’inventiva esplosiva di un misterioso attentatore che adopererà particolarissime bombe e bottiglie di champagne per trasformare il foyer nel suo particolarissimo palcoscenico e inscenare la propria originale vendetta. Un romanzo avvincente e dissacrante. Personaggi scolpiti che lasciano il segno. Un protagonista mai domo nonostante l’età, nel cui volto rugoso si rispecchiano sfasci prodotti dalla nostra stessa società. Per sorridere amaro e riflettere. Carlo Onado (Milano, 1970), ha trascorso un’infanzia tranquilla tra le ospitali campagne di Modena e Bologna, per poi far ritorno alla sua città e laurearsi in fisica. Attore e autore di teatro. È stato direttore artistico, autore e presentatore di vari laboratori teatrali milanesi (Fatti per Ridere, 2009-2012, ApocalypseNews, 2016, Risatira 2015-2019). È stato co-autore e presentatore dello spettacolo The English Comedy Gang Live Show, in scena al teatro Zelig di Milano nelle stagioni dal 2015 al 2018. Questo è il suo racconto di esordio come narratore.

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