Si è svolto a Vittoria l’appuntamento con la storia della prima guerra mondiale, finalmente i militari austriaci prigionieri nell’ex campo di concentramento sito nell’attuale area fieristica “Emaia” e deceduti a causa della peste Spagnola, hanno ricevuto una degna sepoltura nell’ossario a loro dedicato presso il “Sacrario Combattenti” del cimitero cittadino. La cerimonia si è svolta alla presenza del Sindaco Francesco Aiello, del presidente dell’Associazione Combattenti e Reduci Enzo Cappello e del colonnello Dieter Allesch presidente della Croce Nera d’Austria della Stiria. La Croce Nera d’Austria è un ente morale fondato nel 1919, che collabora con il Ministero della Difesa austriaco con lo scopo di preservare, curare e dare degna sepoltura a tutti i caduti nei conflitti mondiali in Austria e all’estero. Presente il medagliere dell’Istituto del Nastro Azzurro provinciale, il referente per l’Italia della Croce Nera d’Austria Diego D’Agostino, una delegazione del Gruppo Alpini di Messina, con il capogruppo Giuseppe Minissale, il consigliere dell’ANA sezione Sicilia Domenico Interdonato, assieme ai labari delle associazioni combattentistiche e d’arma e ad alcuni rappresentanti di club e associazioni. Lo scoprimento della targa in memoria dei soldati austriaci ha preceduto gli onori ai caduti, la preghiera e la benedizione delle corone. Sono seguiti gli interventi di saluto del presidente Cappello, del colonnello Allesch e del Sindaco Aiello. Le autorità hanno concluso la manifestazione al cimitero con la deposizione di un omaggio floreale nella cappella, che ospita i militari ungheresi. La seconda cerimonia che ha visto l’inaugurazione della “Croce” in onore dei soldati austriaci si è svolta presso l’ex Campo di Concentramento, nell’area che ospita la sede dell’Avis. La bandiera austriaca e quella italiana sono state alzate da Giancarlo Francione artefice dell’evento, premiato con la “Grande Croce Nera” e da Rocco Minissale giovane messinese partecipante ai campi scuola estivi dell’ANA Associazione Nazionale Alpini. Sono seguiti gli onori ai caduti la lettura della preghiera e la benedizione delle corone. Il colonnello Allesch nel suo intervento conclusivo ha ringraziato il Sindaco Aiello “Sono felice di aver avuto la possibilità di inaugurare questo monumento dedicato ai miei commilitoni, che resterà a futura memoria, grazie a tutti i partecipanti e in particolare al Gruppo Alpini di Messina, che ci ha supportato in questi giorni trascorsi in Sicilia”. Il Sindaco Aiello ha voluto evidenziare il valore del monumento, “questa croce ricorderà alla città di Vittoria la sua storia, ringrazio il colonnello Allesch e quanti si sono adoperati per la realizzazione del monumento, in particolare ringrazio la nostra Avis per aver accolto il monumento nella sua area, questo garantirà il decoro e la fruibilità alla cittadinanza, infine ha ringraziato le autorità e tutte le associazioni che con la loro presenza hanno fatto sentire la vicinanza della città alla delegazione austriaca”.
A Vittoria la Croce Nera d’Austria ha ricordato i militari austriaci
204
Articoli precedenti