Luis García Montero (Granada, 1958) è al primo libro edito in Italia, dopo essere uscito su rivista, in uno degli ultimi numeri di Poesia, lasciando il segno nel lettore preparato, avido di procurarsi altre letture così ispirate, mature e degne di considerazione. Professore di letteratura spagnola all’Università di Granada, premiato in Spagna e in Italia, tradotto in diverse lingue, compone un’antologia che gode del testo originale e di una notevole traduzione curata da Gabriele Morelli. La raccolta delle sue opere è contenuta in Poesía completa (1980 – 2017), seguita da Un año y tres meses (2022), volume uscito dopo la morte della moglie, la popolare scrittrice iberica Almudena Grandes (Le età di Lulù). Autore anche di saggistica e prosa, compone questa antologia personale della quale decide anche il titolo – Un romanticismo illuminato -, selezionando tra le sue poesie quelle che ritiene ancora attuali e da salvare. Tema ricorrente l’amore, il privato, un’autobiografia lirica, gli eventi del quotidiano e il ricordo del passato, la ricerca del tempo perduto, gli anni di un’adolescenza indimenticata. Gabriele Morelli non si limita a tradurre, scrive anche una forbita introduzione che esalta Montero come poeta necessario, a suo agio nella dimensione del privato, territorio al quale la sua opera attinge di continuo, facendo leva sull’elemento riflessivo e ideologico. Fa parte della vita del poeta il rapporto con la metropoli (Madrid) che spesso si riflette nelle liriche, con il racconto della vita notturna e delle serate passate al bar con gli amici. Tema dolente la perdita della moglie che ritorna nelle ultime liriche, il senso della vita che scorre e della vecchiaia che avanza, l’ineluttabilità della morte e del passare del tempo. Poesia sentimentale ma non avulsa dal contesto sociale, autobiografia a base di sentimento e riflessione, confessione più che esibizione – dice l’acuto Morelli – un diario intimo che accoglie lotte e sconfitte, illusioni personali e sociali. Molte citazioni classiche (Garcilaso, Lope de Vega, Gongóra) e moderne (Machado, Neruda, Alberti …), persino di poeti italiani a lui vicini come Petrarca e Pasolini. Fede laica e fede marxista, storia d’amore e racconto doloroso, versi permeati di amore per la vita e per i suoi cari, siano i figli come la moglie perduta: una storia d’amore, / quest’anno e tre mesi, / questi giorni finali che già sono, / ora, nel ricordo, / i più felici della mia vita. In definitiva il poeta sa che Quando la morte vorrà / prendere la verità dalle mie mani / le troverà vuote. Nel chiudermi gli occhi / si bagnerà le dita con la pioggia. / Ci duole invecchiare, / ma è ancora più difficile / capire che si ama solamente / ciò che invecchia. Il poeta ha da tempo capito che i sogni si corrompono. E ha smesso di sognare. Un libro bellissimo, da leggere e rileggere. Vera letteratura europea.
“Un romanticismo illuminato”, un libro di Luis García Montero
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.