Non diamo per scontato il fatto di scrivere bene, non tutti i presunti scrittori di questi cupi anni Duemila lo fanno, non tutti sono in grado di passare da un fantasy a un romance, frequentando il genere storico, persino l’horror e la narrativa tradizionale. Patrizia Poli scrive bene, è padrona di uno stile rapido ed essenziale che di tanto in tanto si abbandona a divagazioni letterarie e a riferimenti colti, senza soluzione di continuità. Galeotto fu l’inferno racconta una storia fantastica, il tema di fondo appartiene al genere horror, perché si parla di un diavolo che scende sulla terra e s’innamora di una donna, ma per come è condotta la narrazione la tematica resta romantica e sentimentale, soffusa di un pizzico di noir esoterico. Lucifero assume il corpo di un uomo bellissimo e corteggia Angela reduce da una terribile ferita inferta dalla vita: suo figlio è morto di Covid e il marito l’ha abbandonata, per questo lei vive un dramma esistenziale che l’autrice sa rendere vero e palpabile. Samael è il nome che l’angelo caduto assume in vesti umane, il suo scopo sarebbe capire la volontà di Dio, che è pur sempre suo padre anche se l’ha precipitato negli inferi, ma quando incontra l’innocenza e la purezza di Angela ne resta affascinato. Samael impiega Angela nel suo lavoro – copertura come agente di pompe funebri e (visto che è un diavolo) comincia a punire tutti quelli che le hanno fatto del male, facendoli morire, uno dopo l’altro. Ancora una volta Lucifero si mette contro la volontà di Dio, perché gli uomini vanno giudicati (se del caso puniti) solo al termine della vita, non durante l’esistenza, inoltre un essere infernale non può amare una donna terrena e non può ergersi a giustiziere vendicativo. Mi fermo con la trama ma invito alla lettura di un’opera scorrevole e ben strutturata, ricca di dialoghi freschi e asciutti, imbastita su personaggi definiti con ricercatezza, calati al punto giusto della narrazione. Narrativa romance – specialità dell’editore – che pare vada molto di moda, non ne ho le prove, ché non la frequento, faccio eccezione per Patrizia Poli, valida scrittrice di narrativa tout court. Literary Romance è un editore intelligente perché – in tempi caratterizzati da una generazione che non ha più il telefono fisso ma come principale occupazione fissa il telefono – pratica prezzi abbordabili (9 euro) e realizza una versione e-book ancor più economica che trovate su Amazon. Hai visto mai che qualcuno compri un libro per leggerlo? Noi che scriviamo (e da sempre leggiamo) continuiamo a sperarci.
“Galeotto fu l’inferno”, un’opera scorrevole e ben strutturata
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.