Ci sono meraviglie quasi dimenticate che conservano opere di una bellezza stravolgente, purtroppo si è abituati a visitare luoghi a portata di mano, tralasciando la scoperta di veri scrigni di arte, luoghi dove l’uomo ha la possibilità di entrare in contatto con la propria anima e inoltre, tali posti suggestivi possono ispirare anche artisti e poeti.
In una piccola frazione del comune di Sessa Aurunca, nella provincia di Caserta, precisamente a Rongolise,
c’è la chiesetta di Santa Maria in Grotte, situata lungo la via francigena, scavata nella montagna che in passato veniva utilizzata come cisterna d’acqua, nel corso dei secoli sono stati rilevati affreschi risalenti al X secolo, la chiesa prende il nome da un affresco nella grotta laterale, mentre l’affresco più antico databile al 900 è la Dormitio Mariae, di epoca bizantina. Padre Angelo Polito, che ne è il custode e conosce la storia, ha spiegato che grazie ad un apparecchio installato, si mantiene una temperatura costante tale da proteggere le opere dagli eventi atmosferici e soprattutto dall’ umidità. Padre Angelo lancia un appello accorato a tutti coloro che hanno l’esigenza di vivere una esperienza di rigenerazione soprattutto spirituale, luogo che merita di entrare nei circuiti delle bellezze d’Italia. In seguito alla scoperta di questo luogo, sia per incrementare visitatori e appassionati di arte, la Repubblica dei Poeti ha annesso la parrocchia di Santa Maria dei Pozzi che fa capo alla chiesetta citata. Si Ringrazia padre Angelo per l’opportunità.