Il 24 settembre 1999, per Black Out / Universal, i Verdena pubblicavano il loro omonimo debutto discografico.
L’album d’esordio della formazione bergamasca arriva appena un anno prima rispetto al nuovo millennio, carico di una mescolanza di suoni e atmosfere tipicamente anni ’90 che, in quel momento storico, si proponevano ormai ben masticate e altrettanto digerite dall’immaginario comune. Quantomeno, da quello anglo-americano.
L’aspetto compositivo del disco, infatti, viaggia lungo l’asse grunge-alternative rock, facendo oscillare il pendolino dall’una o dall’altra parte a seconda del brano e concedendosi qualche eccezione stilistica in episodi come Vera e la strumentale progressiva Caramel Pop (decisamente più leggeri, seppur sempre contraddistinti da una certa tensione), oltre che in Viba, traccia scandita da una ritmica punk rock più sostenuta e martellante.
Il matrimonio tra il tappeto sonoro, ruvido e rumoroso, e le stesure vocali, ricche di italianità e insaporite di tradizione, trova il climax nel singolo Valvonauta e nelle successive Pixel e L’infinita Gioia di H.B., tutti pezzi sfoggianti un’intensità scura e distorta che costituisce l’essenza di Verdena.
Dal punto di vista lirico, il progetto gode del fascino dell’ermetismo, pieno di immagini disagiate e decadenti ma raramente a fuoco, risultando così liquido e largamente interpretabile, a seconda dei gusti e delle sensazioni personali, e privo dunque di una qualsivoglia univocità.
In conclusione, possiamo affermare come Verdena sia un’opera forte e ispirata in cui i musicisti conferiscono alla propria produzione un piacevole equilibrio tra la poetica e la cultura nostrana, nelle sue varie sfaccettature, e quanto accaduto oltreoceano dal 1988-1990 fino al momento della pubblicazione dell’album, senza mai sembrare pretenziosi o fuori luogo nel risultato ottenuto.
TRACKLIST:
01. Ovunque
02. Valvonauta
03. Pixel
04. L’infinita Gioia di H.B.
05. Vera
06. Dentro Sharon
07. Caramel Pop
08. Viba
09. Ultranoia
10. Zoe
11. Bambina In Nero
12. Eyeliner
FORMAZIONE:
Alberto Ferrari – voce, chitarra, sintetizzatore.
Roberta Sammarelli – basso, chitarra, sintetizzatore, cori.
Luca Ferrari – batteria, percussioni.