“Hai paura del buio?”, il suono ruvido degli anni ’90 firmato Afterhours

Articolo di Alberto Maccagno

Era il 1997 e, per Mescal, usciva Hai Paura Del Buio?, il quinto album in studio degli Afterhours.

Il disco inizia con una bestemmia ma ha una spiritualità insita; corpo e anima si fondono nella sua narrazione.

Si tratta del secondo lavoro in italiano (dopo Germi, 1995) e del più famoso realizzato dalla band milanese: una vera e propria esplosione di creatività e stili che, nel tempo, assumerà l’aura e le dimensioni del classico.

Diciannove tracce in cui si alternano sonorità punk, sia in una veste più canonica e tradizionale (Sui Giovani D’Oggi Ci Scatarro Su) che in una più hardcore (Dea, Lasciami Leccare L’Adrenalina), alternative rock (1.9.9.6., Voglio Una Pelle Splendida) e post grunge, intervallate da momenti armonici e delicati in canzoni quali Simbiosi, Come Vorrei (dedicata a Stefano “Edda” Rampoldi) e nella conclusiva Mi Trovo Nuovo, la quale presenta una stesura vocale e una composizione in pieno stile Lou Reed.

Col suono ruvido e rotondo delle strumentali si sposano testi caratterizzati da un’agrodolce fusione tra disagio, malessere e ironia, arricchiti da sfumature ermetiche ed erotiche (ad esempio in Pelle o in Elymania, scritta per la oggi compianta Elisabetta Imelio), e che trovano un valore aggiunto nelle interpretazioni, pungenti e graffianti, di Manuel Agnelli.

Dell’opera, inoltre, è stata realizzata una versione Reloaded, per Universal Music nel 2014, che, oltre alla versione rimasterizzata dell’originale, contiene un nuovo CD pieno di collaborazioni di spicco, sia italiane (Edoardo Bennato, Samuel Romano, Negramaro, Piero Pelù ecc.) che internazionali (Robert Wyatt, Nic Cester, Mark Lanegan, The Afghan Whigs ecc.).

In ultima analisi, Hai Paura Del Buio? è da considerarsi un album particolarmente ispirato e ispirante per tanti artisti della scena indipendente tricolore nati negli anni a seguire la sua pubblicazione e con cui gli Afterhours hanno consacrato il proprio ruolo nel panorama rock nazionale (e non).

TRACKLIST:

01. Hai Paura Del Buio?

02. 1.9.9.6.

03. Male Di Miele

04. Rapace

05. Elymania

06. Pelle

07. Dea

08. Senza Finestra

09. Simbiosi

10. Voglio Una Pelle Splendida

11. Terrorswing

12. Lasciami Leccare L’Adrenalina

13. Punto G

14. Veleno

15. Come Vorrei

16. Questo Pazzo Pazzo Mondo Di Tasse

17. Musicista Contabile

18. Sui Giovani D’Oggi Ci Scatarro Su

19. Mi Trovo Nuovo

FORMAZIONE:

Manuel Agnelli – voce, chitarre (elettrica, acustica, slide), percussioni, cd player, nastri, organo Hammond, pianoforte, bontempi.

Xabier Iriondo – chitarra elettrica, rumori, microsynth, delay machine, chitarra tremolante, 501 space echo, electric mistress, enomalakito, bontempi.

Giorgio Prette – batteria.

Alessandro Zerilli – basso.

Dario Ciffo – violino.

Francesco “Fresco” Cellini – violoncello.

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