La coltivazione dello zafferano in Emilia Romagna: ce ne parla Candy Valentino

Articolo di Sheyla Bobba

La piadina romagnola con il tipico formaggio Squacquerone, gli anolini di Parma, i cappellacci o i cappelletti, gli immancabili tortellini in brodo e le famose lasagne alla bolognese. Probabilmente sono questi alcuni dei piatti tipici dell’Emilia Romagna che vengono in mente a ciascuno di noi quando si parla di prelibatezze tradizionali della regione. Di certo nessuno penserebbe alla Romagna come a una zona di produzione di una spezia come lo zafferano. La maggior parte di noi, infatti, probabilmente associa la produzione di questa preziosa spezia ad altre zone dell’Italia e a condizioni climatiche differenti.

C’è, però, chi ha scelto di scommettere, con incredibile successo, sulla coltivazione dello zafferano a Bagnara di Romagna, una località in provincia di Ravenna. Qui si trova un agriturismo gestito da una giovane signora che si chiama Cristiana che una mattina, dopo aver fatto un sogno premonitore, ha deciso di imbarcarsi in questa impegnativa avventura, imparando tante cose sulle proprietà dello zafferano e ottenendo ottimi risultati.

Ce la racconta Candy Valentino nella sua trasmissione sulla WebRadio SenzaBarcode, durante la quale ha intervistato proprio Cristiana Conti.

Link podcast https://www.spreaker.com/user/senzabarcode/lo-zafferano-in-italia-principali-caratt

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