Moira Liberati ha un’anima da collezionista attenta e scrupolosa, ben diversa dalla mia che compro fumetti dal 1970 ma non ho mai fatto un elenco delle cose che possiedo, con il risultato che spesso acquisto due o tre volte lo stesso romanzo grafico e identico albo, proprio uno degli errori che questo libro vi invita a non fare. Dal Corriere dei Piccoli ai Poochie – Le riviste di fumetti che hanno fatto epoca è un repertorio di dati e curiosità su Corriere dei Piccoli, Candy Candy, Più, Il Giornalino, Barbie, Magic Boy, Magic Girl e Poochie. Completano l’opera un utilissimo decalogo del collezionista e le poche fonti consultate, perché la fonte basilare del libro è l’enorme collezione di fumetti dell’autrice. Bene o male Moira Liberati racconta le riviste della mia epoca, pure se quando lei è nata io avevo già compiuto18 anni. Da buon maschietto ho letto (e in parte collezionato) solo il Corriere dei Piccoli e Il Giornalino, devo dire che il secondo non mi affascinava molto per il suo alone clericale, per il fatto che fosse la costola per ragazzi di Famiglia Cristiana, in ogni caso è il solo che ancora oggi resiste in edicola. Il Corriere dei Piccoli è stata la rivista della mia infanzia, diventata Corriere dei Ragazzi, spesso comprata insieme a quel settimanale per famiglie così ben fatto che era La Domenica del Corriere. Le cose belle finiscono, chissà perché, soppiantate dal niente, dalle riviste a base di pettegolezzi e stupidaggini, dai settimanali di cucina, da contenitori di giochini televisivi, prodotti persino peggiori di un telefonino connesso senza soluzione di continuità. Il Corriere dei Piccoli mi ha fatto conoscere i primi fumetti (insieme a Linus e a Eureka), spesso con i balloon sostituiti da rime baciate, personaggi come il signor Bonaventura e Cocco Bill, Zorry Kid e tutta la banda di quel folle disegnatore chiamato Benito Jacovitti, persino i Puffi e Valentina Mela Verde, anche i super eroi italiani di Alfredo Castelli e l’ironia dell’Omino Bufo, l’acume investigativo di Nick Carter, la comicità western di Lucky Lucke … Tempi che passano, velati di nostalgia, adesso capita che ricompro costosi albi illustrati che raccontano vecchie storie e con la fantasia compio viaggi a ritroso in un periodo della vita che non può tornare. Tutto era diverso, un fumetto era un momento di svago e di apertura verso il mondo, un albo illustrato era il nostro mondo di adolescenti anni Settanta, privi di tablet e cellulari, senza Internet e con un solo telefono collegato alla linea casalinga. Non sta certo a me dire se era un tempo migliore, posso solo dire che era diverso e che quando sfoglio un libro come questo che mi porta a riassaporarlo provo tanta nostalgia. Sarà l’età. Voi che ne pensate? Provate a leggere il saggio di Moira Liberati, può essere un punto di partenza per cominciare a capire.
Moira Liberati, dal Corriere dei Piccoli ai Poochie
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.