Adriana Cimmino presenta Un’insolita causa (Progedit) a Bari, presso la sala pianterreno del Fortino Sant’Antonio, lungomare Imperatore Augusto, giovedì 18 novembre alle ore 17.30. Francesca R. Recchia Luciani, filosofa, e Maria Pia Vigilante, avvocata, dialogano con l’autrice. Introduce Marina Losappio, Presìdio del libro di Bari. Sarà presente l’editore Gino Dato. Ingresso libero con Green pass e sino a esaurimento posti. Iniziativa promossa dalla Regione Puglia, Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali, in collaborazione con l’Associazione Presìdi del libro, da Giraffa Onlus e da Bi.Do.Ba. Biblioteca delle Donne di Bari.
Adele Sala svolge diligentemente la sua professione di avvocato in una grande città del Nord. La sua vita scivola silenziosa fra i tribunali del circondario, il proprio studio legale e la sua abitazione dove l’attendono il suo compagno e il bambino. L’arrivo di una nuova cliente, giunta dal Salento, la scuote dal torpore nel quale la sua vita si va spegnendo con il passare degli anni. Alessia Calò è vittima di grandi ingiustizie che la stanno travolgendo, fiaccandola nell’anima e nel corpo. Fra le due donne, così diverse, eppure attraversate entrambe dalla nostalgia di un tempo felice, si instaura un rapporto intenso, improntato a grande solidarietà e reciproco rispetto. Per difendere Alessia, Adele dovrà addentrarsi in un mondo a lei sconosciuto, lontano dai riti paludati dei Palazzi di giustizia.
Adriana Cimmino è un avvocato. Nel corso della sua attività forense si è occupata della gestione di grandi e piccole crisi: coniugali e familiari, o d’impresa. La sua competenza maturata nel corso di una lunga esperienza nei Tribunali è stata spesso al servizio dei più deboli: i bambini. Organizzatrice e relatrice di convegni giuridici in Italia e all’estero su importanti temi di attualità, è autrice di alcuni interventi sulla stampa sui temi della giustizia minorile. È sposata e madre di tre figli. È alla sua prima esperienza letteraria.