La riapertura degli impianti con le piste innevate, genera tanta speranza nella ripartenza, gli operatori non aspettavano altro, ma l’entusiasmo si scontra con l’inciviltà; infatti, nei giorni scorsi un gruppo di incivili a bordo di diversi fuoristrada si è divertito a scorazzare nella pista di fondo. Il raid nella neve fresca ha danneggiato la pista e fortunatamente frenato l’azione di un fuoristrada, che è rimasto in panne ed è poi stato individuato e multato dalla Forestale.
La pista di Fondo omologata FISI denominata “Poiana” si snoda da Piano Provenzana, Monte Conca fino a Monte Baracca, si trova a quota 1800 ed è lunga 5 chilometri, con due anelli di misura inferiore, il Tortorella di 2.5 km e il Provenzana di 3.2 km.
“La pista Poiana, è conosciuta ed apprezzata dagli amanti dello Sci di Fondo, anche perché è una delle più belle e panoramiche d’Italia. L’attenzione nel prepararla è sempre massima e ogni tanto ci dobbiamo scontrare con gli incivili che frequentano la montagna con i fuoristrada – lo ha dichiarato Lucio Domanti Alpino e maestro di Sci, che ha proseguito – noi operatori la prepariamo con molta attenzione, i segnali di divieto sono chiari e visibili e malgrado tutto, ogni tanto troviamo le piste rovinate dai fuoristrada. Chiediamo a quanti devono fare osservare i divieti di prestare la massima attenzione, perché il nostro lavoro sta riprendendo, con notevoli difficoltà e non può essere vanificato da alcuni incivili”.