Bisogna essere lenti come un vecchio treno di campagna, come chi va a piedi, per leggere un libro; bisogna esserlo ancora di più per leggere una raccolta poesie fotografiche, bisogna prendersi il tempo per gustare, meditare, magari per rileggere e riguardare le pagine che a una prima lettura non avevamo capito. Siamo rimasti in pochi a farlo, purtroppo, oggi si preferisce lo scorrere rapido di immagini sui social di tendenza, la lettura sembra un modo di passare il tempo sorpassato. Bisogna essere lenti e amare le soste, per guardare il cammino fatto, come dice Franco Cassano nella lirica che funge da preambolo a questo piccolo e prezioso libro che gode di una sentita introduzione di Raffele Nigro, affascinato dal viaggio sentimentale compiuto da Cristina de Vita e Silvana Pasanisi. Il libro è composto da una raccolta di foto a colori di portoni e balconi, di finestre e porte, antiche e moderne, vecchie e corrose dal tempo, semplici e decorate, storiche e moderne, scattate da Cristina de Vita, narratrice per immagini di storie nascoste dietro metaforici portali. Dietro quelle porte c’è il ricordo di un mondo perduto, in senso proustiano, puoi ritrovare il sapore dell’infanzia, i mestieri del passato, tante esistenza che non torneranno, ma che hanno lasciato un ricordo vitale in quei luoghi. La poesia di Silvana dà voce a quel che c’è oltre i portoni chiusi, partendo con un dolente Miserere per finire con la luce d’un sole che chiama per nome tutti i comandamenti, numera le pietre, scavalca e impara, trasforma il terreno in ipotesi divina, per curare, per proteggere, al chiuso dei cuori. Mare, sole, luce, colore, legni sconnessi, porte con antichi lucchetti, piazze bagnate, mandorli fioriti, parole sussurrate, mentre l’orologio del tempo scorre ed è meglio non aprire quel portone per non disperdere segreti. Cristina de Vita e Silvana Pasanisi compongono un florilegio poetico, un vero e proprio viaggio sentimentale attraverso i luoghi dell’anima che racchiudono perdute sensazioni.
“Ventiquattro linee guida – Miraggi verticali”, un libro di Cristina de Vita & Silvana Pasanisi
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.