Dal 30 settembre al 2 ottobre 2022, si svolge, presso il Museo diocesano di Napoli, il XVIII° Congresso nazionale dell’Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e Terapia Comportamentale Cognitiva – AIAMC che intende fare il punto sull’evoluzione scientifica della psicoterapia, nel nostro Paese ma non solo, anche in rapporto al Decreto Gelli che prevede importanti linee guida per le attività sanitarie. L’Associazione avrà al centro della propria attività congressuale, l’analisi delle ultime novità in tema di psicoterapia cognitiva comportamentale dedicando i lavori alla tematica “Ritorno al Futuro. Dal comportamentismo al cognitivismo, andata e ritorno”. Un momento di confronto tra autorevoli esperti di elevato respiro scientifico, con la presenza di professionisti internazionali che si confronteranno sulle tematiche della nostra attualità: dall’emergenza sanitaria e il trattamento delle problematiche psicologiche ad esse connesse, fino alle nuove preoccupazioni legate alle neo coppie e agli esordi giovanili delle psicosi. In occasione dei lavori congressuali, la dottoressa Angela Ganci, psicologa e psicoterapeuta di orientamento cognitivo-comportamentale, giornalista e scrittrice di Palermo, presenterà una relazione intitolata “Salute mentale e pandemia: una proposta di rivisitazione delle strategie di terapia cognitivo – comportamentale (CBT)”. L’intervento è previsto per il giorno 2 ottobre, alle ore 15, con la partecipazione del professore Saggino, presidente dell’Associazione Italiana di Analisi e Modificazione del Comportamento e Terapia Comportamentale Cognitiva.
L’esigenza di riunirsi e di dibattere sulle nuove modalità della terapia comportamentale nasce dalla consapevolezza di essere immersi nel bel mezzo di un cambiamento di direzione della psicologia, passando da una visione dicotomica dove prevaleva il dominio della psiche che trascurava la dimensione corporea ad una più integrata dove l’unità mente-corpo ha finalmente trovato una spiegazione scientifica. Un approccio che guarda al fenomeno psichico da più punti di vista e che richiede una necessaria integrazione. Questa integrazione insieme ad un costante riferimento alla valutazione dei risultati e ad una chiara metodologia scientifica è stato condotto soprattutto dalla psicoterapia cognitivo comportamentale che si è andata affermando sempre di più̀ a livello internazionale. I lavori congressuali di Napoli e le relazioni degli esperti, come quello della dottoressa Angela Ganci, consentiranno di fare luce sui numerosi aspetti sociali e psico-sociali della nostra attualità. Successivamente ai lavori seguirà la pubblicazione di tutte le relazioni degli esperti con la stesura dell’abstract book dei lavori congressuali.