Lisa Ferrarini: “Vogliamo valorizzare la cultura alimentare italiana e la vendita al dettaglio.
Siamo vicino al consumatore e vogliamo rafforzare il legame con il territorio. Il sostegno all’economia locale è per noi fondamentale e riteniamo che il dettaglio tradizionale possa coesistere con la grande distribuzione organizzata”
Fa tappa a Palermo il progetto “Sapori d’Italia” di Ferrarini (https://blog.ferrarini.com/sapori-ditalia-palermo/) nato per valorizzare la cultura alimentare italiana e la vendita al dettaglio e rafforzando al tempo stesso il legame con il territorio.
Lo storico marchio è oggi tra i leader sul mercato nazionale del prosciutto cotto, sia nel canale della grande distribuzione organizzata, sia in quello del dettaglio tradizionale su tutto il territorio nazionale grazie ad una propria struttura commerciale.
Primo brand italiano a produrre prosciutto cotto senza polifosfati aggiunti, Ferrarini è ormai una tra le più importanti realtà europee nel settore agroalimentare e propone in tutto il mondo, oltre al suo prosciutto cotto, i prodotti simbolo del Made in Italy: dal prosciutto di Parma alle diverse specialità di salumeria, accompagnate dai prodotti dell’azienda agricola di famiglia commercializzati dal Gruppo come il Parmigiano Reggiano Dop, i vini e l’aceto balsamico di Modena e Tradizionale Dop.
Forte della sua capillarità sul territorio italiano: “Ferrarini- afferma la presidente di Ferrarini Spa, Lisa Ferrarini- è un brand solido, apprezzato e richiesto dal mercato. Siamo storicamente legati al mondo del dettaglio tradizionale, nel quale vogliamo consolidare sempre più la nostra presenza, valorizzando la ‘bottega’ di fiducia dove vince il rapporto umano e il salumiere chiama il cliente per nome”.
“Il sostegno all’economia locale – continua Lisa Ferrarini – è per noi fondamentale e riteniamo che il dettaglio tradizionale possa coesistere con la grande distribuzione organizzata”.
Per l’imprenditrice, “i negozi di quartiere italiani continuano a rappresentare la storia di questo paese e l’eccellenza del Made in Italy. Lì vince il rapporto umano e il consumatore si affida al salumiere, che si distingue per la sua offerta selezionata di prodotti di alta qualità e gourmet. Questa è la forza che ha consentito a molti negozi al dettaglio di alimentari di crearsi una nicchia di mercato sempre più apprezzata dal consumatore”.
“Vogliamo accendere i riflettori – conclude Lisa Ferrarini – sull’Italia degli ottomila comuni e delle botteghe, che sono da sempre il punto di forza della politica commerciale di Ferrarini che ha una distribuzione diretta in tutto il Paese. Anche per questo abbiamo scelto di lanciare “Sapori d’Italia” una campagna fatta sia di attività di comunicazione che di eventi che ci porterà a percorrere tutto il territorio italiano per scoprirne i luoghi, i prodotti, la cucina e le botteghe, cuore pulsante di ogni città, di ogni paese. E lo faremo coinvolgendo i nostri clienti su ciascun territorio e i loro affezionati consumatori anche con i nuovi prodotti 100% italiani rivolti al dettaglio tradizionale. Le botteghe, i negozi di quartiere continuano a rappresentare la storia del nostro Paese, genuina espressione della cultura locale.
Mai è così vero come a Palermo, con il suo centro storico e nella sua provincia.”