ANTI, la svolta emo-punk di GionnyScandal

Articolo di Alberto Maccagno

La musica, come qualsiasi altra cosa, è un ciclo. Le cose cambiano e si trasformano ma alla fine tornano sempre a un punto di partenza. Ovviamente, però, lo fanno arricchite da una serie di nuove esperienze e sensazioni, proprio come le persone. È questo il caso di ANTI, il nuovo album di GionnyScandal, pubblicato il 7 maggio 2021 per Universal Music Group e Virgin Records.

Sull’onda del crescente interesse, a livello internazionale, nei confronti del pop punk e della cultura rock in generale, dimostrato dal successo di artisti come Machine Gun Kelly, Yungblud e dei più nostrani Maneskin, GionnyScandal decide di dare una svolta consistente alla propria proposta musicale, fino ad oggi piuttosto tiepida e incolore, rispolverando le vecchie passioni dell’adolescenza e cimentandosi in qualcosa di inedito per la sua produzione artistica, storicamente caratterizzata da un pop rap sentimentale, strettamente adolescenziale e dai lineamenti femminili.

Già con Black Mood, Gionata Ruggieri, vero nome del cantante, aveva strizzato l’occhio alla corrente emo-trap, introducendo i riff di chitarra nelle strumentali, un palpabile nichilismo di fondo e una tendenza decadente all’interno delle liriche, la quale si riconferma un punto centrale anche nella realizzazione di ANTI. La tematica cardine di tutte le canzoni contenute nell’opera è, infatti, il confrontarsi con relazioni amorose difficili e fortemente nocive, attraverso dei testi un po’ teen che vanno a dipingere l’immagine del cantante milanese come quella di un autore maledetto e sofferente, tanto emotivo quanto intrattabile, sfociando anche in punti estremi di rabbia e depressione ma trovando, di tanto in tanto, lo spirito combattivo necessario per rialzarsi e ricominciare.

Musicalmente, quanto proposto è sostanzialmente un crossover tra il cosiddetto soundcloud rap d’oltreoceano e il punk melodico di inizio anni 2000, con i due generi che si alternano e si incrociano a più riprese (3e33, Giorni Tristi, Nuvole) evidenziando, laddove non fosse già palese, la stretta correlazione che li lega. E così, se brani come Demoni e Anestesia subiscono fortemente l’influenza del suono reso celebre da Lil Peep e XXXTentacion, episodi quali Desirèe, Killer e Mostro Sotto Al Letto non possono non stampare un sorriso sul volto di qualsiasi fan di realtà quali Blink 182, Green Day e Sum 41. Degni di nota sono anche il featuring di Pierre Bouvier, frontman della band canadese Simple Plan, nel brano Nicotina e Salvami, primo singolo estratto dal disco.

Tuttavia, per i fan di vecchia data di GionnyScandal non mancano un paio di richiami alle sue vecchie canzoni e allo stile emotional con cui il pubblico ha imparato ad apprezzarlo, specialmente in Prossima Fermata Tu e nel singolo Coca & Whisky, sicuramente il meno coerente con lo spirito generale dell’opera ma comunque in grado di spezzarne la linearità e di creare un certo dinamismo sonoro.

ANTI, quindi, è un album molto godibile, punk nello spirito e nella realizzazione, dove i colori accesi e brillanti della copertina fanno contrasto con quelli più cupi e notturni della narrazione, arricchito da un lavoro magistrale sulle linee vocali e sulle melodie e pervaso da un’energia costante e assolutamente live friendly, la quale ci auguriamo possa godere di grande libertà e risonanza una volta trasposta sui palchi di tutta Italia.

TRACKLIST:

01. Che Ne Sai Te
02. Giorni Tristi
03. Demoni
04. 3e33
05. Desirèe
06. Nicotina (ft. Pierre Bouvier)
07. Killer
08. Mostro Sotto Al Letto
09. Nuvole
10. Ballo Con Il Diavolo
11. Prossima Fermata Tu
12. Coca & Whisky
13. Salvami
14. Anestesia

GionnyScandal, ANTI.
7 maggio 2021, Universal Music Group / Virgin Records.

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