Nonostante il processo in corso che vede alla sbarra il suo antagonista, alcuni sondaggi danno in svantaggio l’attuale inquilino della Casa Bianca e candidato dei Democratici alle presidenziali. Forse è questo il motivo che ha spinto Joe Biden a “condire” la sua campagna elettorale di fatti storici fiabeschi e mai esistiti. Parlando ad un comizio a Pittsburgh, Biden avrebbe fatto capire che suo zio, al secolo tenente Ambrose J Finnegan Jr., potrebbe essere stato mangiato dai cannibali della Papua Nuova Guinea durante la Seconda guerra mondiale. Biden ha raccontato che lo “zio Bosie”, pilota di aerei, sarebbe “stato abbattuto in Nuova Guinea” e che “non hanno mai trovato il corpo perché c’erano molti cannibali, per davvero, in quella parte della Nuova Guinea”.
Una notizia così bislacca che ha fatto precipitare i giornalisti a cercare conferme storiche sull’accaduto. I documenti ufficiali di guerra forniscono una versione completamente diversa da quella del presidente Biden: Finnegan non stava pilotando nessun aereo, quello su cui volava come passeggero sarebbe caduto a causa di un guasto al motore e si sarebbe schiantato nell’Oceano Pacifico. Nei documenti ufficiali non c’è menzione né del fatto che sarebbe stato mangiato né dell’abbattimento dell’aereo. Secondo la Defense POW/MIA Accounting Agency del Pentagono, lo zio di Biden morì il 14 maggio 1944, mentre era a bordo – come passeggero – di un A-20 partito dall’aeroporto di Momote, sull’isola di Los Negros, diretto all’aeroporto di Nadzab, in Nuova Guinea. “Per ragioni sconosciute, l’aereo è stato costretto ad ammarare nell’Oceano al largo della costa settentrionale della Nuova Guinea”, riporta l’agenzia. “Tre uomini non riuscirono a riemergere dal relitto che stava affondando e persero la vita nello schianto. Un membro dell’equipaggio è sopravvissuto ed è stato salvato da una chiatta di passaggio. Una ricerca aerea il giorno successivo non ha trovato alcuna traccia dell’aereo scomparso o dei membri dell’equipaggio dispersi”.
A confermare che quella raccontata da Biden sarebbe solo l’ennesima bufala, anche Michael Kabuni, docente di scienze politiche presso l’Università della Papua Nuova Guinea. Kabuni ha dichiarato che, se è vero che il cannibalismo era praticato da alcune comunità, è però altrettanto vero che riguardava contesti specifici come, ad esempio, mangiare un parente defunto per rispetto, per evitare che il suo corpo si decomponesse: “C’era un contesto. Non avrebbero mangiato qualsiasi uomo bianco caduto dal cielo”, ha detto Kabuni.
Kabuni ha anche ricordato che secondo i dati ufficiali sarebbero circa 79.000 soldati statunitensi dispersi dopo la Seconda Guerra Mondial: “Sono scomparsi dal sud-est asiatico alla penisola coreana, e in Europa. Cosa sta insinuando [Biden]? Tutti i 79.000 che non sono mai stati trovati sono stati mangiati?”.
Dello stesso avviso Maholopa Laveil, docente di economia presso l’Università della Papua Nuova Guinea: “Dipinge la Papua Nuova Guinea con una cattiva luce. La Papua Nuova Guinea ha già avuto molta stampa negativa sulle rivolte e sui combattimenti tribali e questo non aiuta”.
L’aneddoto di cattivo gusto di Biden potrebbe avere ripercussioni ben più gravi. Recentemente Biden ha annullato un viaggio diplomatico proprio in Papua Nuova Guinea. “Per un presidente degli Stati Uniti dire cose come queste, in particolare dopo che sono stati raggiunti molti accordi con la Papua Nuova Guinea e visto il lavoro che hanno svolto nel Pacifico, non sarebbe dovuto accadere”, ha detto Maholopa.
La risposta del Primo ministro della Papua Nuova Guinea, James Marape non si è fatta attendere. Marale ha accusato Joe Biden di denigrare la nazione insulare del Pacifico meridionale.
Quello che a molti è apparso essere un errore pacchiano (ma certo non il primo di un presidente degli USA e sicuramente nemmeno l’ultimo) appare particolarmente grave visto il momento in cui avviene: offendere un alleato chiave strategico mentre la Cina si muove per aumentare la sua influenza nella regione, potrebbe avere conseguenze pesanti.
E soprattutto, potrebbe far capire anche ad alcuni elettori democratici che Biden non merita di continuare ad abitare alla Casa Bianca.
C.Alessandro Mauceri
(qui il video)
