I Bisogni Educativi Speciali vengono definiti dalla Classificazione Internazionale dei Funzionamenti (ICF). La definizione è presente in alcuni documenti dell’Unesco ed in alcune normative scolastiche già a partire dalla fine degli anni ‘70.
I bes sono suddivisi in tre macro aree:
● Alunni con disabilità per i quali è richiesta la certificazione medica nella quale rientrano la disabilità intellettiva, la disabilità motoria, la disabilità sensoriale, pluridisabilità e i disturbi Neuropsichiatrici.
● Alunni con disturbi specifici dell’apprendimento per i quali è richiesta la certificazione medica nella quale rientrano Dislessia, Discalculia, Disgrafia e Disortografia.
● Alunni con altri disturbi evolutivi ai quali fa riferimento la legge170/2010, alunni il cui iter diagnostico di DSA non è ancora stato definito, alunni con svantaggio socio-economico, alunni con svantaggio socio-culturale e alunni plusdotati (GIFTED)
Emanuela Fatilli ce ne ha parlato nel suo appuntamento settimanale a Disabilità e Benessere in esclusiva per WebRadio SenzaBarcode https://www.spreaker.com/episode/27314566