A Messina la giornata dedicata al ricordo del maggiore Attilio Gasparro, medaglia d’oro al valor militare nell’80° anniversario della morte avvenuta in Grecia nel 1943. Al cimitero monumentale si è svolta nella mattinata la prima parte della cerimonia, dinanzi al monumento dedicato all’eroe, hanno presenziato l’assessore Salvatore Mondello in rappresentanza del Sindaco, l’ammiraglio Giacomo Le Grottaglie in rappresentanza del Prefetto, presenti diversi ufficiali delle varie armi, dei vigili del fuoco e della Croce Rossa assieme al cappellano militare don Simone Marani. Il momento commemorativo, organizzato dall’Unuci Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia presieduta dal generale di brigata Giuseppe Briguglio, in sinergia con le sezioni messinesi: dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, presieduta dal maggiore Vincenzo Randazzo e della Federazione provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro, presieduta dal prof. Biagio Ricciardi, accompagnato, nell’occasione, dalla vicepresidente Anna Maria Crisafulli Sartori. L’eroe è stato commemorato dal generale Briguglio e dal prof. Ricciardi nell’80° anniversario della morte avvenuta in Grecia nel 1943 ad opera di ribelli che era stato mandato a combattere al comando di un battaglione mobile di circa 300 uomini. Caduti nelle mani dei di guerriglieri di numero largamente superiore, il maggiore Gasparro fu condannato a morte ed affrontò la fucilazione rifiutando l’offerta della grazia propostagli dal capo dei ribelli a patto che passasse al nemico. Fulgido esempio di coraggio, abnegazione e amor di patria. Accanto al picchetto del 5° Reggimento Fanteria Aosta, si sono schierati il medagliere dell’Istituto del Nastro Azzurro e i labari delle Associazioni d’Arma. Pregevole l’intervento dell’architetto Massimo Lo Curzio autore del progetto del monumento e della croce simbolica che lo affianca. La seconda parte della cerimonia si è svolta nella sede dell’UNUCI dove Giulia Gasparro ha presenziato all’intitolazione della sede UNUCI al padre Attilio, con la scopertura della targa, a seguire le autorità e gli ospiti hanno continuato la cerimonia nel salone interno, con gli interventi dei presidenti Briguglio, Ricciardi e della figlia Giulia Gasparro, che ha ricordato il padre e donato la pergamena originale con la motivazione della medagli d’oro. Presente il prof. Alberto Cafarelli presidente e della Federazione provinciale dell’Istituto del Nastro Azzurro di Reggio Calabria. Interessante la relazione del presidente emerito dell’ANCR di Mistretta prof. Francesco Cuva, letta dall’attuale presidente Silvio Di Lirio, che ha raccontato gli ultimi giorni in armi del maggiore Gasparro. I vari momenti sono stati intervallati dalle note musicali del maestro Saverio Gabrielli, che con il suo violino ha allietato il pubblico. L’evento moderato da Anna Maria Crisafulli Sartori, si è concluso con la consegna di attestati di benemerenza al generale Giuseppe Di Carlo, al ten. a. Raffaele Girlanda, al s.ten. Armando Russo e al dr. Giuseppe Trovatello.
Due cerimonie per ricordare la MOVM magg. Attilio Gasparro
Domenico Interdonato
Referente per Messina dell’Università degli Studi di Roma - Unitelma Sapienza; • Giornalista pubblicista – Ordine dei giornalisti di Sicilia; • Presidente dei giornalisti Cattolici di Sicilia Ucsi Sicilia; • Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana; • Laurea in Scienze Organizzative e Gestionali Università della Tuscia - Viterbo; • Master in "Giornalismo Internazionale" presso IGS Institute for Global Studies di Roma; • Aderisce all’AJE Association of European Journalists; • Presta la sua opera, in diverse associazioni di volontariato. Giornalista pubblicista - si è dedicato al giornalismo per passione, un giornalismo tecnico, essenziale, con una particolare attenzione verso il sociale e alla valorizzazione della cultura siciliana in Italia e nel mondo. Collabora con varie testate, nazionali, internazionali e Uffici Stampa, appassionato di storia patria ha pubblicato alcuni volumi. Giornalista con le stellette, ha partecipato con la Brigata Aosta fino al 2014 a missioni - Nato in Kosovo, Onu in Libano e Nato in Afghanistan. Oltremare, ha prestato servizio nell'Ufficio Stampa del Comando Internazionale di Herat in Afghanistan. Nelle tre missioni in Kosovo, ha prestato servizio nell'Ufficio Stampa del Comando Internazionale e nella redazione di "Radio West", storica e radio militare italiana.