Un film straordinario sulla vecchiaia e sull’amore, ma anche sull’amicizia che supera i confini della vita, sui rimpianti e sui rimorsi. La trama racconta la parte terminale della vita di Bernie (Caine) e Irene (Jackson) in casa di riposo, con il primo in fuga verso la Normandia per partecipare al settantesimo anniversario dello sbarco, al quale da giovane aveva preso parte. La storia è ispirata molto liberamente alle memorie del veterano della seconda guerra mondiale Bernard Jordan, rivissute in flashback e nel ricordo solo da un punto di vista sentimentale e drammatico, mai eroico. Un film attuale come pochi, che spiega la sciocchezza e l’inutilità della guerra, mettendo lo spettatore di fronte alla quantità indescrivibile di morti (Tutte queste vite sprecate) di ogni nazione e colore prodotti da un conflitto bellico totale. Il regista è molto bravo a dosare commedia e dramma, sentimento e azione, inserisce persino la nota di colore del vecchietto in prima pagina su tutti i giornali per aver compiuto da solo un’impresa incredibile. Ma su tutto c’è l’amore che dura da settant’anni tra Bernie e Irene, nato ai tempi della guerra e non ancora sfiorito, con le due vite che si snodano nell’attesa del prossimo incontro. Ultimo film di due attori britannici straordinari come Michael Caine (ritiratosi dalle scene a 91 anni) e Glenda Jackson (morta a 87 anni, poco dopo la fine delle riprese), a dir poco perfetti nei ruoli principali. Tra l’altro non recitavano insieme dai tempi di Una romantica donna inglese (1975) ed è stato un modo per rivederli su grande schermo e salutarli per l’ultima volta. Will Fletcher interpreta Bernard da giovane, ai tempi della guerra, pure lui conferisce l’intensità giusta al ragazzo in battaglia che perde un amico. Laura Marcus è Irene da giovane, innamorata e romantica, che conserva un fiore pressato – quello del primo incontro, la rosa canina – e lo tiene con sé per tutta la vita. Bravo anche John Standing nei panni dell’amico alcolista che Bernie incontra sulla nave diretta in Normandia, passa con lui alcune serate a ricordare il passato, lo convince a far visita alla tomba del fratello, morto durante un attacco aereo al quale il compagno aveva partecipato. Il compito di Bernie non è per niente eroico, a lui non interessa la cerimonia – finisce per regalare i biglietti a un gruppo di tedeschi -, vuole solo vedere la tomba di un amico perduto e lasciare un ricordo che tiene con sé da troppi anni. La sceneggiatura di William Ivory è davvero ben scritta, oliata al punto giusto, tra ricordo e attualità, dramma e passione, sentimento e azione, senza dimenticare stupende scene di guerra e ricostruzione (in parte) dello sbarco in Normandia. Il film è interamente girato in Inghilterra, zona meridionale dell’East Sussex, anche le pareti ambientate in Francia sono state girate a Twickenham. Fotografia solare di ambienti marini, che diventa cupa e plumbea nelle sequenze dei ricordi bellici e nelle scene di azione militare. Oliver Parker (1960) non è autore prolifico, in Italia lo ricordiamo per L’esercito dei papà (2016), dirige il film con mano ferma e riprese per niente scontate, non abusa di piani sequenza, usa la narrazione in flashback, visto il taglio teatrale del racconto abbonda in campi e controcampi, inserendo diverse soggettive. Film bellissimo sull’amore senile, del tutto compiuto, grazie anche alla bravura dei protagonisti; ricordiamo che in Italia abbiamo due esempi interessanti su identico tema come Ella & John (2017) di Paolo Virzì e Il punto di rugiada (2023) di Marco Risi. Prima guardate Fuga in Normadia, poi cercateli. Meritano tutti la visione.
Regia: Oliver Parker. Soggetto e Sceneggiatura: William Ivory. Fotografia: Christopher Ross. Montaggio: Paul Tothil. Musiche: Craig Armstrong. Produttori: Robert Bernstein, Douglas Rae. Case di Produzione: Pathé, BBC Films, Ecosse Films, Film I Väst, Filmgate Films. Distribuzione (Italia): Lucky Red. Paesi di Produzione: Regno Unito, Francia, 2023. Genere: Drammatico. Durata: 96’. Lingua Originale: Inglese. Interpreti: Michael Caine (Bernanrd “Bernie” Jordan), Will Fletcher (Bernie da giovane), Glenda Jackson (Irene “Rene” Jordan), Laura Marcus (Irene da giovane), John Standing (Arthur Howard-Johnson), Jackie Clune (Judith Cook), Danielle Vitalis (Adele), Brennan Reece (Martin Roberts), Wolf Kahler (Heinrich).