Siamo nella periferia ovest di Palermo, un giovane padre di tre figli, che con innumerevoli sacrifici, sostiene con grande amore la sua famiglia. Alfonso Manzarano, è anche noto TikToker, e attraverso il social si racconta senza mezzi termini. Espansivo, semplice, simpatico, è l’amico virtuale che si rivolge con toni di incoraggiamento a tutti i genitori che ogni giorno vivono con quegli angeli senza ali quali sono i ragazzi autistici. La figlia maggiore di Alfonso è affetta da autismo, e lui senza alcun nascondiglio la presenta come il dono più bello che il cielo gli ha potuto regalare. Come sappiamo il disagio non è né dei genitori né di queste creature ma soprattutto di chi inveisce contro di loro.
La famiglia di Alfonso è costantemente attaccata da diversi soggetti (chiamarli persone è già un privilegio) che scherniscono il suo modo di essere padre, e di vivere con una splendida famiglia allargata, con la mamma della figlia, ora ex-moglie, continuano a vivere un rapporto di affetto e sinergia che dovrebbe essere di esempio a chi si ritiene “normale”, ma il concetto di normalità è una pura e antica invenzione dei perbenisti che si nascondono dietro ad un fardello dipinto dalla ipocrisia. Dopo il suo comingout, accolto senza pregiudizio da Maria, l’ex, hanno continuato ad essere genitori ineccepibili, condividendo il quotidiano con quell’amore e armonia oggi più che mai difficile.
Da tempo però sembra che alcuni utenti si siano scagliati contro questa bella micro-società, composta da sette persone, ed ogni giorno deve lottare con una carrellata di improperi volgari, discriminatori e soprattutto deplorevoli insulti verso la ragazza autistica. Quale traguardo ha raggiunto la società che tanto declama evoluzione, inclusione, solidarietà? Esistono ancora individui che anno il “coraggio” dei vigliacchi? Agire dietro ad uno schermo è molto semplice, non oso immaginare se questi assembramenti di carne umana, dovessero trovarsi davanti alle autorità preposte , sicuramente fuggirebbero a gambe levate.
Il risultato di questa società è il continuo fallimento dei sentimenti…