Si è svolto l’appuntamento con il memorial dedicato alla giornata delle Forze Armate, al 124° anniversario della Battaglia di Adua e ai caduti delle Batterie Siciliane presso la Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo” e con l’esposizione bibliografica che offrirà per la prima volta alla città e non solo, il Fondo d’Istituto “Sezione militare didattica”, di grande valore, composto da 2368 monografie e 314 miscellanee.
Tale momento culturale verte sulle “Forze Armate” e la loro presenza a Messina. L’esposizione bibliografica del Fondo Militare e si svolge sotto l’egida della Regione Siciliana, Assessorato BB.CC. e I.S., gode del Patrocinio del Comune di Messina, della Brigata Aosta di Messina, dell’ANA Associazione Nazionale Alpini Gruppo di Messina e dell’Università degli Studi di Roma – Unitelma Sapienza Polo didattico della Sicilia, sede di Messina.
La direttrice della BRUM Tommasa Siragusa ha presentato in diretta social l’evento culturale e dopo i saluti istituzionali e i ringraziamenti a quanti hanno operato per la felice riuscita dell’evento ha dichiarato: “l’intento dell’esposizione è volto a ricostruire la formazione e la vita militare dei soldati delle Forze Armate italiane e di alcuni Paesi europei, dalla prima guerra d’indipendenza alla epopea coloniale. Gli argomenti trattati ricomprendono tattica, sanità, balistica, regolamenti e tanto altro. Particolare spazio è riservato, ancora, alla presenza delle Forze Armate a Messina.
L’evento potrà essere seguito su https://www.facebook.com/bibliotecaregionaledimessina pagina social della Biblioteca Regionale Universitaria di Messina, dopo tale prima giornata, il Fondo sarà a disposizione dell’utenza dal 4 al 13 novembre, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:30 alle 13:00. L’ingresso è libero e le presenze saranno contingentate con cura, per evitare qualsiasi forma di assembramento”.
Dopo il breve intervento della dirigente della BRUM Annamaria Piccione , che si è soffermata sui particolari bibliografici della mostra, la direttrice Siragusa ha passato la parola a Domenico Interdonato, il quale ha evidenziato l’importanza della presenza delle Forze Armate a Messina: “mi piace iniziare dall’unità d’Italia ai giorni nostri, con le prime imprese coloniali legate all’importanza del porto, al terremoto di Messina, con il primo intervento di Protezione Civile delle nostre Forze Armate, alla guerra di Libia, alle due Guerre Mondiali, fino ai giorni nostri.
In città mi piace ricordare la presenza a Messina della Brigata “Aosta” la Grande Unità dell’Esercito, impegnata da oltre tre lustri in missioni di pace all”estero e al prestigioso Comando Interregionale Culqualber dei Carabinieri”. La visita della mostra potrà essere effettuata mediante l’utilizzo di mascherina e di ogni altra precauzione anti COVID (guanti per eventuale contatto con testi in esposizione, detersione mani).
Ulteriori informazioni e eventuali visite per piccoli gruppi, anche di Associazioni, anche in giorni e orari diversi da quelli prestabiliti, per garantire la massima sicurezza dovranno essere preventivati con mail. La presentazione online e la fruizione contingentata, verificato l’andamento della pandemia, potrà essere in seguito arricchita dalla presenza, esclusivamente su invito, di autorità civili, religiose e militari.