Mille chilometri in 47 giorni sulla via del pellegrinaggio Romea Strata

Articolo di Domenico Interdonato

Mille chilometri in 47 giorni. Partirà il 13 maggio il Pilgrimage Promotion Tour, organizzato da AERS (Associazione Europea Romea Strata), finalizzato a valorizzare la via di pellegrinaggio Romea Strata, l’antico cammino che in passato dal Mar Baltico portava a Roma e che stava rischiando di finire nel dimenticatoio. Le sue tracce, sulle quali hanno transitato cultura, merci, pellegrini e idee, hanno richiamato l’attenzione di alcuni “ricercatori” dando vita a un progetto visionario che ora è diventato una realtà molto concreta.

Il Pilgrimage Promotion Tour si articolerà in tre anni, così da far conoscere l’intero itinerario, dal Mar Baltico a Roma. Si tratta di un’occasione unica per ripercorrere un cammino millenario, ricco di bellezza, natura, arte, storia, religione, gastronomia. Il 13 maggio i pellegrini partiranno da Cracovia, in Polonia, transiteranno per Velehrad in Repubblica Ceca, attraverseranno l’Austria ed entreranno in Italia da Tarvisio, per giungere il 28 giugno alla tappa finale, Aquileia, in Friuli Venezia Giulia. Un percorso di 1.100 chilometri, organizzato sul modello della staffetta; ai confini le delegazioni dei vari Paesi si passeranno il testimone, ovvero il diario di viaggio della Romea Strata. 

L’anno prossimo verrà percorso il tratto italiano che da Aquileia porta a Roma e, nel 2023, quello più a nord dell’itinerario, dal Mar Baltico a Cracovia. Ci sono voluti intuizione, ascolto, determinazione e un immenso lavoro di anni per riportare Romea Strata alla luce e all’attenzione pubblica con l’intento di farla tornare quel punto di riferimento per l’Europa che era un tempo. La via è un patrimonio comune a sette Stati europei, oltre 3.000 chilometri di meravigliosi scenari naturali, opere artistiche, storia, fede e cultura. Oggi è mappata e georeferenziata.

A farla conoscere ci sta pensando AERS, l’Associazione Europea Romea Strata, costituita nel 2018 da trenta soci fondatori rappresentanti di quattro Stati (Polonia, Repubblica Ceca, Austria e Italia) nei quali transita il Cammino. Il prosieguo nelle Repubbliche Baltiche fino a Tallin, in Estonia, è attualmente in fase di studio e sviluppo.

L’Europa vista a piedi è un’esperienza, che al di là di ogni retorica, rende possibile valorizzare le radici comuni superando i confini creati nel corso della storia. Per approfondire e promuovere i temi generativi della Romea Strata, l’AERS ha istituito un Comitato Scientifico composto da circa quaranta docenti ed esperti che stanno lavorando a nove aree di ricerca e trenta filoni tematici.

L’obiettivo è testimoniare valenza, veridicità e storicità del cammino, ma anche far conoscere la via attraverso degli speciali itinerari organizzati sui grandi temi, come la Via della lana, la Via della seta, i Santi o l’Arte e l’architettura, che caratterizzano la Romea Strata.

L’AERS sta inoltre elaborando la Candidatura della Romea Strata affinché ottenga il riconoscimento di Itinerario Culturale del Consiglio dEuropa da parte dell’Istituto Europeo degli itinerari culturali (qualifica già assegnata al Cammino di Santiago, alla Via Francigena, al Cammino di Sant’Olaf e alla Via Romea Germanica).

Al Pilgrimage Promotion Tour organizzato dall’AERS si aggiunge un’altra straordinaria iniziativa promossa da due appassionati ciclisti che percorreranno l’intera Via in bici da Tallin a Roma nell’estate 2021.

Se sentite il richiamo della Romea Strata e desiderate percorrerla, il consiglio è di non resistere: nel sito aeromeastrata.eu trovate le tracce dei percorsi per mettersi in marcia e molte altre informazioni utili.

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