Oggi si festeggia la Giornata della Terra

Articolo di Salvatore Scelfo

La Giornata della Terra si festeggia giovedì 22 aprile, ed è la più nota e importante ricorrenza internazionale sull’ecologia e la protezione dell’ambiente. La Giornata della Terra – che in inglese si chiama Earth Day – si celebra ogni anno il 22 aprile e fu indetta per la prima volta dalle Nazioni Unite nel 1970, seguendo gli intenti del movimento ecologista degli Stati Uniti. È un momento per festeggiare, ma anche un’occasione per informare sullo stato dell’ambiente e dare consigli su come inquinare meno e preservare gli ecosistemi. Fu scelta come data il 22 aprile perché cade un mese e un giorno dopo il “tradizionale” equinozio di primavera. Tra gli ideatori della Giornata della Terra ci fu il senatore Democratico statunitense Gaylord Nelson, che aveva già organizzato una serie di incontri e conferenze dedicati ai temi dell’ambiente. L’Earth Day diventa quindi un momento in cui fermarsi a riflettere sulla vulnerabilità di tutto quello che la Terra offre all’uomo: entro il 2050 si aspetta una crescita demografica decisa, come attestano le previsioni ONU, e un degrado del suolo che potrebbe perdere tra il 10% e il 50% della produttività agricola a causa dei cambiamenti climatici. Si stima che almeno 4 miliardi di persone vivranno in zone aride, con conseguenti problematiche relative al sostentamento delle comunità locali, carenza di risorse e pressioni migratorie.La rapida distruzione degli ecosistemi naturali e la drastica riduzione di specie animali e vegetali sono direttamente collegati a fenomeni causati da attività antropiche quali deforestazione, agricoltura intensiva e inquinamento. Se l’estinzione è un fattore connaturato alla vita sul pianeta Terra, quello che allarma gli esperti è la velocità con cui, a causa dell’uomo, le specie animali e vegetali stanno scomparendo.C’è però una buona notizia: il tasso di estinzione così pericolosamente elevato può essere rallentato, ma serve un’azione globale guidata da leader, ricercatori, educatori e cittadini. Un motivo in più per celebrare il 22 aprile, un giorno come un altro per ridurre i propri consumi. Quest’anno con la giornata della Terra arrivano due buone notizie. La prima è l’impegno dei Paesi membri UE per il taglio delle emissioni CO2, oggi al livello più alto dell’ultimo decennio. L’obiettivo è quello della neutralità climatica entro il 2050. La seconda ottima notizia è l’accordo di USA e Cina per la lotta al cambiamento climatico. Il lavoro congiunto di questi due Paesi può assicurare importanti passi avanti nella salvaguardia dell’ambiente.Per quanto riguarda l’Italia, le risorse presenti nel PNRR rappresentano un’opportunità inestimabile per trasformare l’economia del nostro Paese in senso green e garantire sostenibilità a livello ambientale, economico e sociale.

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