Regia: Nanni Loy, Luigi Comnecini, Luigi Magni. Soggetto: Sergio Corbucci, Rodolfo Sonego. Sceneggiatura: Leo Benevenuti, Piero De Bernardi, Rodolfo Sonego. Produttore: Fausto Saraceni. Fotografia: Armando Nannuzzi, Claudio Ragona, Aldo Tonti. Montaggio: Nino Baragli, Franco Fraticelli, Ruggero Mastroianni. Musiche. Piero Piccioni. Scenografia: Fiorenzo Senese, Lucia Mirisola. Durata: 118’. Colore. Interpreti: Paolo Villaggio, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Stefania Sandrelli, Olga Karlatos, Beba Loncar, Valeria Moriconi, Jinny Steffan, Lars Bloch, Flavio Bucci, Giovannella Grifeo.
Quelle strane occcasioni (1976) vede ancora una collaborazione tra Nanni Loy, Luigi Mani e Luigi Comencini per una commedia a episodi di livello medio. Italian Superman di Nanni Loy – che non firma la pellicola perché la ritiene troppo indecente, secondo la morale del tempo – (Paolo Villaggio, Valeria Moriconi e Lars Bloch) è il più volgare come tematica e racconta le vicende di un venditore di castagnaccio che diventa ricco facendo l’amore in pubblico nei night di Amsterdam. Il problema è che la moglie lo blocca, lui non vuol saperne di restare fedele e di fare l’amore con una sola donna. Il cavalluccio svedese di Luigi Magni (Nino Manfredi, Olga Karlatos, Giovanna Steffan, Giovannella Grifeo) è commedia erotica pura e racconta di un architetto che va a letto con una bella svedese, figlia di un amico, ma il problema è che l’amico è stato amante della moglie. L’ascensore di Luigi Comencini (Alberto Sordi, Stefania Sandrelli e Beba Loncar) è l’episodio più erotico e ricco di scene sensuali, merito di una strepitosa Stefania Sandrelli che seduce un monsignore (Sordi) in un ascensore bloccato per un’intera giornata. Il monsignore approfitta della ragazza e alla fine si comporta come se non fosse accaduto niente. Gli sceneggiatori sono Leo Benvenuti e Piero De Bernardi, che collaborano con Rodolfo Sonego per Il cavalluccio svedese e L’ascensore. Molti gli elementi di commedia sexy, soprattutto nel terzo episodio girato da Comencini.