“Rita”, la vita di una ragazza e la storia d’Italia dal fascismo al dopoguerra

Articolo di Gordiano Lupi

Sante Rodella è un insegnante di religione di Piove di Sacco, provincia di Padova, ha pubblicato diversi libri, tra questi Liz e dintorni (una biografia appassionata di Liz Taylor), Il professore di religione (ispirato alla sua vita), il romanzo storico Ausonia e Ultimo divo, dove racconta la vita di Gianni Macchia, un attore di quel cinema popolare che sento vicino perché ho scritto un saggio su Fernando di Leo. Rita è un romanzo storico che narra la vita di una ragazza e al tempo stesso racconta la storia d’Italia dal fascismo al dopoguerra, alternando eventi quotidiani a grandi avvenimenti che sconvolgono l’esistenza. Romanzo di formazione, direbbero i critici importanti, con protagonista la figlia d’una severa maestra e di un padre assente, che legge libri proibiti di Pitigrilli e Fogazzaro, frequenta il liceo, si ribella alla dittatura, mentre la madre accetta lo status quo. Rita finisce in un collegio religioso dopo una bocciatura in terza ginnasio, sogna l’amore, un’esistenza diversa, cresce in un’Italia distrutta dalla guerra, vive la faticosa ricostruzione e nel finale (forse) incontra chi potrebbe renderla felice. Un romanzo scritto in seconda persona, in uno stile originale, con l’autore che si rivolge alla protagonista con il tu colloquiale, come se fosse un’amica di vecchia data venuta a raccontargli i fatti del passato. Il lettore finisce coinvolto in un vortice di eventi e può contare anche su diverse note a margine, che potrebbero apparire pedanti, ma in realtà sono molto utili per approfondire la conoscenza di scrittori, cantanti lirici, compositori e personaggi storici citati nel testo. Il libro denota tutta la cultura di un autore capace di nominare Smetana, Wagner, Sofocle, Pitigrilli, Verga, Fogazzaro, Bellini, D’Annunzio, Mozart, Boito e molti altri, con appunti e considerazioni funzionali allo sviluppo del romanzo. Nonostante tutto la lettura è abbastanza agevole, frazionata in capitoli brevi che scorrono bene e rendono avvincente un romanzo che definirei storico – sentimentale. Se amate il genere biografico e i romanzi d’amore che profumano di tempi passati, piacevolmente fuori dalle mode, è il libro che fa per voi.

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