Vincenzo Trama torna al racconto, genere preferito, quello dove esprime meglio il suo stile e tutta la verve letteraria, dopo aver scritto ottimi libri di musica (Black Metal), persino un romanzo e una sorta di lungo racconto polemico come Se fossi postumo sarei Baricco (geniale!). Short! è illustrato dal bravo Massimiliano Mad Max Bertolotti, che realizza un disegno in bianco e nero per ogni sparo d’inchiostro quello sono queste storie di vita quotidiana di adolescenti che frequentano le strade di Milano e zone limitrofe, dediti all’alcol e al tentare di esistere, pure se spesso non si rendono conto neppure loro d’esser vivi. In questo volumetto incontriamo un blackster che vive una storia d’amore destinata a finir male per via della passione per il black metal, ma anche due fidanzati ai tempi dell’amore poco più che maggiorenne, quando ci si ubriaca di sesso senza mai bere. Troviamo una banda di squinternati musicisti e un nazista che non sa di esserlo, ragiona da razzista e professa la violenza ai danni di negri ed extracomunitari ma nega la sua essenza profonda. Bellissimo il personaggio del suburbano, che vive tra anime di cemento e speranze nate morte, ma c’è pure un illuso convinto di aver fatto colpo su una ragazza che quando si rende conto della realtà fa come la volpe con l’uva della favola di Esopo. Un viaggiatore del tempo lascia il posto a un viaggiatore e basta, che frequenta le metropolitana di Milano, i quartieri conosciuti, la solita vita di ogni giorno dove si tuffa a capofitto senza starci troppo a pensare. Ci sono I ventenni degli anni Novanta che vedono il futuro come troppa nebbia e troppa nicotina ancora da inalare, passano e lasciano il posto a un motociclista che pensa a ingrandire la famiglia mentre viaggia su due ruote. Il nostalgico del perduto amor si è fatto prete e porge l’ostia alla ragazzina del passato che faceva sesso in macchina con lui, mentre l’amico in carriera che ha lasciato una ragazza incinta non fa una bella fine. Straordinario il calippo a ruote, soprannome che segna il destino d’una vita, ricordo di rabbia passata e d’un amore estivo, così come il vincente fa la parodia delle Ferragni e dei Fedez, dei telegiochi, di tutti i sogni erotici contemporanei. L’educatore del centro estivo chiude la raccolta, breve come una schioppettata, anzi come una serie di spari che colgono nel segno, al tempo dei delinquenti senza futuro che percorrono la vita in bici. Bravo Vincenzo che racconti con stile unico e graffiante la giovinezza perduta senza mai esitare. A volte si sorride, spesso si pensa, a tratti una smorfia di dolore si affaccia tra le pagine; di sicuro qualcosa resta e al termine della lettura non senti in bocca il solito sapore di melassa che caratterizza tanta narrativa contemporanea. È la letteratura, bellezza!
“Short! – Spari d’inchiostro per vite riciclate”, la nuova opera letteraria di Vincenzo Trama
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.