George Pan Cosmatos (1941 – 2005), regista greco nato a Firenze (da famiglia ellenica), cresciuto tra Egitto e Cipro, perfeziona gli studi a Londra, non ha girato molti film, ma resta influenzato dal cinema italiano dove ha cominciato la sua attività (Femmina violenta, Rappresaglia). Noto soprattutto per Cassandra Crossing (1976) e per un Rambo con Stallone (Rambo 2 – La vendetta, 1985), non si dimentica neppure per Tombstone, forse il suo lavoro più compiuto, un western ispirato che narra la vita romanzesca di Doc Holliday e Wyatt Earp. Il film porta il nome della città dell’Arizona in grande sviluppo dove l’ex sceriffo Wyatt Earp (Russell) – insieme ai fratelli Virgil (Elliott) e Morgan (Paxton) – decide di trasferirsi per condurre una vita tranquilla insieme alle rispettive consorti. A Tombstone lo sceriffo in pensione incontra il suo grande amico Doc Hollyday (Kilmer), affetto da tisi, che sta cercando di curare la sua malattia mentre fa il pistolero e gioca d’azzardo. Tutta la storia di quel che accade dopo l’incontro è ispirata alla realtà, sparatoria all’O.K. Corral compresa, condita di violenza (anche eccessiva) e di momenti cruenti. Tombstone dura 130 minuti ma la sceneggiatura di Kevin Jarre e il montaggio di Urioste, Silvi e Rosenstock sono così ben fatti che non si sente la fatica. Un successo al botteghino anche per lo stile di regia di Cosmatos, molto italiano, influenzato da Sergio Leone e dal Corbucci di Django, sia per tecnica di ripresa che per ambientazioni polverose, fangose e piovose del vecchio west. Una lotta tra buoni e cattivi, tra giustizia e malfattori, molto nordamericana, con un perfido psicopatico come Johnny Ringo (Biehn) a capo della banda dei Cowboys (caratterizzati da una fascia rossa legata al petto) che imperversa per le strade di Tombstone. Un film sull’amicizia virile e sulla solidarietà tra fratelli che descrive molto bene il rapporto tra Wyatt Earp e Doc Holliday, solidali e uniti, fino alla morte per tisi del secondo, che avviene senza stivali, in un letto di ospedale, proprio nel modo in cui il pistolero non avrebbe voluto. Tutte le convenzioni del western sono rispettate, storia d’amore compresa tra Wyatt e una bella attrice (Delany) con la quale si ricostruisce una vita, lasciando la moglie, ormai drogata di laudano. Fotografia di William A. Fraker molto luminosa che immortala gli spazi del vecchio west in Arizona; scenografie ampie e praterie infinite dove cavalcare e compiere eccidi, dopo agguati e aggressioni; scene d’azione confezionate a dovere, intrise di realismo. Tombstone è una pietra miliare del nuovo western, un’opera che cerca di tornare al cinema di genere senza dimenticare elementi d’autore e psicologia dei personaggi, interpretati dai volti giusti per il tipo di storia. Una riscoperta fatta una sera d’estate grazie alla buona programmazione del lunedì di Rai Movie, dedicata al western.
Regia: George Pan Cosmatos. Soggetto e Sceneggiatura: Kevin Jarre. Fotografia: William A. Fraker. Montaggio: Frank J. Urioste, Roberto Silvi, Harvey Rosenstock. Effetti Speciali: Dale L. Martin. Musiche: Bruce Broughton. Scenografia: Catherine Hardwicke, Chris Gorak, Gene Serdena. Costumi: Joseph A. Porro. Produttori Esecutivi: Buzz Feitshans, Andrew G. Vajna. Casa di Produzione: Cinergi Pictures. Distribuzione (Italia). Penta Distribuzione. Titolo Originale: Tombstone. Lingua Originale: Inglese. Paese di Produzione: Stati Uniti, 1993. Durata: 130’. Genere: Western. Interpreti: Ken Russell (Wyatt Earp), Val Kilmer (Doc Holliday), Sam Elliott (Virgil Earp), Bill Paxton (Morgan Earp), Paula Malcomson (Allie Earp), Lisa Collins (Louisa Earp), Dana Wheeler-Nicholson (Mattie Earp), Powers Boothe (Curly Bill Brocious), Dana Delany (Josephine Marcus), Stephen Lang (Ike Clanton), Michael Biehn (Johnny Ringo), Jon Tenney (Sceriffo John Behan), Jason Priestley (Billy Breakenridge), Charlton Eston ( Henry Hooker), Joanna Pacula (Big Nose Kate), Michael Rooker (Sherman McMasters), Billy Bob Thornton (Johnny Tyler), Billy Zane (Fabian), Terry O’ Quinn (Sindaco John Clum), Harry Carey Jr (Fred White), Thomas Haden Church (Billy Clanton), Tomas Arana (Frank Stilwell), John Corbett (Barnes), Robert John Burke (Frank McLaury), Grant James (Dott. Goodfellow), Pat Brady (Milt Joyce), Peter Sherayko (Texas Jack Vermilion), Wyatt Earo (Billy Claiborne), Charles Schneider (Prof. Gillman), Robert Mitchum (voce narrante – in italiano Ferruccio Amendola).