Una piccola festa per una piccola grande storia

Articolo di Gordiano Lupi

Una piccola grande festa per celebrare un traguardo importante, quello dei primi 25 anni della casa editrice piombinese “Il Foglio Letterario”. Lo scenario sarà quello nobile della sala consiliare del Comune di Piombino; l’appuntamento è per venerdì 20 dicembre alle ore 17, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.

Dopo i saluti istituzionali, sarà il giornalista e scrittore piombinese Stefano Tamburini a introdurre la serata che si aprirà con la presentazione di un volumetto dedicato alla ricorrenza, il “Secondo almanacco del Foglio Letterario”, curato da Gordiano Lupi, Vincenzo Trama, Fabio Izzo e Andra Borla, quattro pilastri di questo universo molto variegato di pensatori e scrittori che quotidianamente lavorano alla selezione delle opere. E saranno proprio Lupi e Trama a proseguire la narrazione nella sala consiliare.

   In 25 anni la Casa Editrice piombinese ha mandato nelle librerie fisiche e in quelle digitali, con l’avvento delle versioni ebook, più di mille libri, molti dei quali di notevole successo. Tutto nacque nel 1999 con la rivista “Il Foglio Letterario” che nel 2003 si è strutturata definitivamente in Casa Editrice, grazie a una felice intuizione di Gordiano Lupi – che ancora oggi ne è il direttore e il motore di idee e di ispirazioni – con Maurizio Maggioni, compagno di viaggio e autore di libri esoterici, e con Andrea Panerini che oggi ha preso altre strade.

Il Foglio seleziona saggi che parlano di dark, black metal, rock, gruppi alternativi, ma anche di traduzione, letteratura e musica popolare. Stefano Loparco dirige una collana di cinema, si occupa di horror, pellicole d’autore, film asiatici, lavori italiani del passato. Fabio Strinati pensa a non far dimenticare che la letteratura nasce con la lirica. Poi ci sono le tradizioni e la storia locale, le leggende su Piombino e la memoria storica della Val di Cornia, che parte da Aldo Zelli e Maribruna Toni, passando da Franco Micheletti per arrivare ai bravi autori dei giorni nostri, fino alla raccolta degli scritti di Gianfranco Benedettini. Questo è Il Foglio Letterario, un coacervo di passioni che va dalla letteratura al fumetto. Nel corso degli anni ha partecipato per ben dieci volte allo Strega e ha lanciato autori di successo. Lorenza Ghinelli ha scritto Ildivoratore, è passata a Newton & Compton, ha venduto un sacco di copie ma non si è dimenticata del Foglio. Altrettanto si può dire di Sacha Naspini che ha pubblicato con Rizzoli Il gran diavolo, un bel romanzo storico su Giovanni dalle bande nere; adesso è affermato autore E/O (Le case del malcontento è il suo capolavoro), ma conserva ancora nel nostro catalogo i primi romanzi (I sassi e L’ingrato). In ordine sparso, altre firme importanti: Alessandro Del Gaudio, Alessandro Dezi, Filippo Ferrucci (si sono succeduti nel tempo alla guida del settore Fumetto), Carlo Gambescia (Biblioteca di Scienze Sociali), William Navarrete (Letteratura Cubana), Andrea Borla (curatore di ottime antologie), Patrizio Avella (scrittore di cucina, gialli e uomo marketing), Antonio Messina (poeta, scrittore e ufficio stampa), Vincenzo Trama (Rivista Il Foglio Letterario), Stefano Tamburini, giornalista e direttore di quotidiani che ha pubblicato con Il Foglio due grandi libri dedicati ai diritti umani e sociali che hanno partecipato al Bancarella Sport e il romanzo-verità “L’uomo e il mare”, dedicato alla storia di un sub ucciso da uno squalo e ai tentativi (falliti) di ucciderlo ancora con le menzogne. Non dimentichiamo il settore commerciale, gestito con bravura da Dargys Ciberio.

In sostanza, 25 anni di passione al servizio della valorizzazione delle idee e anche della cultura locale legandola alla storia e alle tradizioni del territorio. Anche per questo la scelta di celebrare la ricorrenza nella sala dell’Istituzione locale non è certo casuale.

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