Una piuma per Alda Merini…per non dimenticare

Articolo di Bartolomeo Di Giovanni

a Cristina Bosé

Introduzione

Correva l’anno 2012, avevo terminato di scrivere questa sorta di pièce, mi piacque unire due donne, artiste, per me molto importanti, Edith Piaf e Alda Merini, poi di questa ultima ne ero profondamente affascinato che, ancora diciassettenne, ne cominciai a leggere le opere. Alda sembrava scorrere tra le mie vene, infatti qualche anno prima ero riuscita a contattarla tramite la persona che si occupava di lei. Alda fu molto contenta che stavo scrivendo una discussione per sostenere l’esame di letteratura italiana, conobbi le sue figlie, soprattutto ebbi contatti amichevoli con la terzogenita, che apprezzava l’amore sconfinato che nutrivo per la sua amata madre. Ritornando al 2012, era un pomeriggio uggioso ed ero alla guida della mia piccola 500 rossa, suona il telefono e rispondo, era la figlia di Alda che con voce tremante mi comunicò che il muro degli angeli, la famosa parete della casa della poetessa che utilizzava come taccuino, sarebbe stata abbattuta dai proprietari… Io risposi che sarei rientrato dopo qualche ora promettendo che la parete non sarebbe stata abbattuta…

Tralasciando tutti i nessi e connessi, con una amica, Cristina Bosé, comunicammo la notizia su facebook, da li si aprirono tante porte…

Oggi? C’è un museo dedicato ad Alda, ci sono stato una sola volta, ma si conosce come vanno alcune cose, non mancarono gli avvoltoi… Ho continuato ad amare la Merini

“ Nell’intimità dei misteri del mondo”, nei giornali, anche online c’è scritto tutto… basta cercare : Bartolo Di Giovanni-Alda Merini.

OGNI POETA LAVERA’ NELLA NOTTE IL SUO PENSIERO
NE FARA’ TANTE LETTERE IMPRECISE
CHE SPEDIRA’ ALL’AMATO SENZA UN NOME
(A.MERINI, : CLINICA DELL’ABBANDONO)


EDITH e ALDA IN PARADISO

SIAMO IN PARADISO , E AVVIENE UN INCONTRO TRA DUE DONNE CHE NON SI SONO MAI CONOSCIUTE , LA NUOVA ARRIVATA’ CONOSCERA’ COLEI CHE SARA’ LA SUA VICINA DI NUVOLA.

UNA VI ABITA DAL 1963 E L’ALTRA E’ ARRIVATA IL 1 NOVEMBRE DEL 2009.

NEL 1963I I MEDIA NON ERANO COSI’ EFFICIENTI COME LO SAREBBERO STATI NEGLI ANNI SUCCESSI, MA SIA L’UNA CHE L’ALTRA SONO DUE ICONE DELLA CULTURA NOVECENTESCA.

Alda Merini

Edith Piaf

Parte prima

EDITH: (GUARDA LA NUOVA ARRIVATA CON GLI OCCHI SORRIDENTI)

ALDA : (SI GUARDA ATTORNO E COMINCIA AD ESCLAMARE) MAH… MAH…

(GUARDA LE SUE MANI E LI VEDE PIU’ SOTTILI , MA, SOPRATTUTTO COME SE FOSSERO QUELLE DI UNA GIOVANE , CON LE UNGHIA BEN SMALTATE!)

… EH ADESSO CHE FACCIO? COME SI ENTRA QUI ?

SARA’ UN’ALTRA VOLTA QUELL’ORRENDO POSTO ,,, STRANO PERO’ NESSUNO GRIDA , MAH !

EDITH : EHI BENVENUTA TRA DI NOI , SEI IN PARADISO (VA INCONTRO ALLA NUOVA ARRIVATA E LE DA UN ABBRACCIO)

A: SCUSI SE CERCA UN AUTOGRAFO IO NON PORTO MICA LA PENNA CON ME!

(cumminciam buon…)

EDITH: VIENI TI MOSTRERO’ LA TUA NUVOLA , …

A:NON E’ CHE L E’ SCOMODA , SA , IO SOFFRO DI ARTROSI!

EDITH: MA NO , MA HAI CAPITO DOVE SIAMO ? QUESTO E’ UN LUOGO MERAVIGLIOSO CI AMIAMO TUTTI , SI CANTA , SI BALLA , ANDIAMO SU E GIU’

ALDA : (BISBIGLIA TRA SE E SE ) MA QUESTA SARA MICA UN’ALTRA MATTA …?

EDITH: TU SEI LA GRANDE POETESSA !

ALDA: COSI’ HAN DETTO ,,,

EDITH: EH QUI I TUOI VERSI RISUONANO

ALDA : SI MA IO VOGLIO STARE IN SANTA PACE

EDITH: QUI E’ LA PACE , OGGI E’ FESTA PERCHE’ SEI ARRIVATA TU , ED E’ ANCHE IL GIORNO DEI SANTI!

ALDA: EH SI’ , MA IO NON SO MICA UNA SANTA EH!

EDITH: SI FESTEGGIA ANCHE LA NOSTRA MEMORIA

ALDA: IO LA HO PERSA ,,,

EDITH: MA NO , E’ LA FESTA DEI SANTI E LA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI , LAGGIU’

FESTEGGIANO NOI , NOI SIAMO MORTI ,,,

ALDA: AH , ORA COMINCIO A CAPIRE !

EDITH: QUESTO E’ IL PARADISO , E TU SEI TRA NOI ,,,

ALDA: PROVO UNA SENSAZIONE STRANA , MI SENTO LEGGERA E SENZA DOLORI

EDITH: (INTONA QUALCHE NOTA ) NON RIEN DE RIEN , NON JE NE REGRETTE RIEN

NI LE BIEN QU’ON MA FAIT NI LE MAL TU ÇA M’EST BIEN EGUAL ,,,,

ALDA : MA SEI QUELLA MATTA DI EDITH PIAF?

EDITH : SI SONO PRORPIO IO ,,, EDITH GIOVANNA GASSION, IN ARTE EDITH PIAF , E QUEL RAGAZZO LI , CHE TI GUARDA DA QUANDO SEI ARRIVATA E’ MIO MARITO

THEO SARAPO’ !

ALDA : MA CHI L’AVREBBE MAI DETTO MAI

(…CHI L’AVREBBE MAI DETTO ANCORA TRA GLI ARTISTI… UFF CHE BARBA).

EDITH: SONO ONORATA DI AVERTI RICEVUTO , IL SUPREMO HA INCARICATO ME ,,,

ALDA: MA IL SUPREMO E’ DIO ? E LO SI VEDE, E FUMA?

EDITH: AHAHAHAHAHHA, SENTIRAI LA SUA PRESENZA LA SUA VOCE , EGLI E’ IL TUTTO DI OGNI TUTTO …

ALDA :PER ANNI HO IMBRATTATO CARTE SULL’AMORE ED OGGI POSSO CONOSCERE IL LUOGO DELL’AMORE ,,, MA L’AMORE E’ DIO QUINDI ?

EDITH : CERTO

ALDA : SI MA NON VOGLIO CHE MI CORTEGGI! AHAHAHAHAH! CHISSA COME SARA’ ? ESISTE UNA MUSA DELL’AMORE? SAI IO ME L’ASPETTO COME LA VENERE DI BOTTICELLI,

PERO’ PAFFUTELLA!

EDITH : QUESTE DIVINITA’ ESISTONO , AVRAI TUTTA L’ETERNITA’ PER CONOSCERLE

ALDA: ALLORA VEDREMO QUALCUNO ,,, MA MICA CI ANNOIEREMO A FAR SEMPRE LE

STESSE COSE ?

EDITH: VEDI GIU’ C’E’ SPAZIO E TEMPO , FORME E CATEGORIE PARADIGMI CHE DANNO SENSO AL PERCORSO TERRENO , ANCHE SOFFRIRE HA UN SENSO , QUI TUTTO SARA’ SPIEGATO , SAPREMO SENZA CHIEDERE ,,,

ALDA: POSSO ACCOMODARMI SU QUELLA SOFFICE NUVOLA ?

EDITH: SI CERTO E’ LA TUA

ALDA: BEH TROPPO CANDIDA , DOVREI PERSONALIZZARLA ,,,

EDITH ( RIDE A CREPAPELLE ) QUANTO SEI SIMPATICA!

ALDA: AHHH CHE BELLO HO TUTTO IL TEMPO PER RIPOSARMI

INCONTRO CON ALCUNI AMICI

(II PARTE)

NEL FRATTEMPO TANTA GENTE SI AVVICINA A EDITH CHIEDENDO DELLA NUOVA ARRIVATA, CERTAMENTE L’HANNO RICONOSCIUTA E VORREBBERO AVVICINARLA, MA COMPRENDONO CHE ANCORA DEVE ABITUARSI A QUESTA NUOVA VITA, TRA L’ALTRO ETERNA.

EDITH: MIA CARA C’E’ QUALCUNO CHE VORREBBE SALUTARTI, VUOI ?

ALDA: L’IMPORTANTE E’CHE NON PRETENDANO INTERVISTE , SAI PER TANTI ANNI MI HANNO ROTTO LE SCATOLE , ERANO TROPPO IMPICCIONI ,,,

EDITH: VA BENE , NON PREOCCUPARTI SONO TUOI VECCHI AMICI

EDITH SI AVVICINA AL GRUPPO DICENDO DI NON PORRE TROPPE DOMANDE MA SOLAMENTE DI DARLE IL BENVENUTO CHE MERITA.

IL GRUPPO SI AVVICINA E LA NUOVA ARRIVATA DI CERTO NON POTEVA RICONOSCERLI , NON ESSENDO DEL TUTTO INSERITA, NON SAPEVA CHE A POCO A POCO SI RITORNAVA GIOVANI , LA NUOVA ARRIVATA ERA ANCORA LEGATA AI FENOMENI

SPAZIO-TEMPO, QUINDI PER UN PERIODO RESTANO LEGATI ALLA VITA CHE HANNO LASCIATO.

TUTTI ALL’UNISONO ESCLAMARONO : BENVENUTA POETESSA ,,, BENVENUTA TRA DI NOI.

ALDA: MA CHI SIETE ?

MA NON RICONOSCI I TUOI AMICI ?

ALDA: MAH , I MIEI AMICI ? SIETE TANTO BELLI , PERO’ ,,, MHM , NON MI VIENE IN MENTE NESSUNO.

IO SONO VANNI : ( VANNI SHEIWILLER)

IO MARIA : (MARIA CORTI)

IO GIACINTO : ( GIACINTO SPAGNOLETTI)

IO PADRE TUROLDO.

ALDA, IO SONO GIORGIO (GIORGIO MANGANELLI).

A: AH GIORGIO, MA VAI ANCORA IN ANALISI? AHAHAHAHHA.

C’era una signora che sorrideva, le si avvicina e le dice :

Signora e di me si ricorda ?

A: aspetta , aspetta , si si la signora Lizia , ci incontravamo al consultorio e lei spesso era stanca , ed io le dicevo: “ di lasciar perdere i mestieri di casa. E poi ci incontrammo in quel negozietto vicino ai navigli dove ho comperato le statuette, si ricorda quella che sembrava una mia caricatura ? E lei pure qua’ ?” E si ricorda quando mi leggeva i tarocchi? Ops, ma si può dire qui, sa le carte non sono tollerate dal supremo.,

L: Ma si che si può dire, il Supremo non tollera il male…

A: lei anche qui!

L: si gia’ da dieci anni ,

A: e come si trova?

L: bene , bene , adesso sto in santa pace.

ALDA: In questo luogo non manca proprio niente , violini , chitarre, e c’è pure un meraviglioso pianoforte.

Ma una finestra per vedere giù ci sarà…? (Voglio proprio vedere cosa adesso dicono di me)

Alda scrutò attentamente il pianoforte, come se questi avesse uno sguardo , poi sorrise lievemente , aveva già intenzione di suonarlo.

ALDA: MA MICA AVETE ISTITUITO UN CIRCOLO LETTERARIO ? IO ME NE DISSOCIO ,,,

VANNI : NON CERCARE DI IMPAURIRMI! Ahahahahha

ALDA: EH QUANTE VOLTE TI HO FATTO PROVARE PAURA! IL MIO VANNI!

EDITH: CARA ALDA , VORREI CHIEDERTI COSA SI DICE LAGGIU’. SAI DOPO UN LUNGO PERIODO TI STACCHI DEFINITIVAMENTE , ANCHE SE SAI CHE QUALCUNO TI AMA , E MAGARI A VOLTE SI FA UN GIRO PER STARE VICINO A CHI ABBIAMO AMATO , PERO’ NON PARTECIPIAMO PIU’ CON ECCESSIVA EMPATIA , UNA VOLTA CHE IL TUO PERCORSO E’ TERMINATO PUOI SOLAMENTE OSSERVARE. SE IL SUPREMO VUOLE PUOI INTERVENIRE , MA DIPENDE DA LUI .

PERO’ CREDO CHE DA QUANDO SONO ANDATA VIA DA LI ‘, ERA IL 1963 , NIENTE PARE SIA CAMBIATO , I RISCATTI ARRIVANO DOPO LA MORTE , TI VOGLIONO BENE DOPO CHE TI HANNO ODIATO , INSOMMA A QUANTO PARE , DA QUELLO CHE MI RACCONTANO E HO VISTO QUALCHE VOLTA , NON SI E’ CAMBIATI PER NIENTE.

NOI ABBIAMO DONATO PARTE DELLA NOSTRA VITA ALL’ARTE CERCANDO DI RISVEGLIARE QUEI CUORI INTORPIDITI DALL’ECCESSIVO CONSUMISMO ; LA MUSICA , LA POESIA , L’ARTE FIGURATIVA PROPEDEUTICA DELL’ANIMA, ANCORA NON RIESCONO A LEVIGARE LO SPIRITO, SOLO BORIE.

A ME NESSUNO SEMBRAVA ASCOLTARMI QUANDO ME NE ANDAI E DIVENNI FENOMENO COMMERCIALE , ALLORA RIACQUISTAI LA MIA DIGNITA’ ,,,

VEDI A TUTTO QUESTO C’E’ PURE UNA SPIEGAZIONE E SI CHIAMA PAURA , SI L’UOMO HA PAURA DI AMARE , SOGNARE , VIVERE ED ESSERE LIBERO , I BASTIONI DELL’UMANITA’ SONO LEGATI ALLE APPARENZE. DIO POTREBBE INTERVENIRE MA E’ TROOPO AMOREVOLE E ANCORA NON HA TOLTO A NESSUNO LA LIBERTA’ DI AGIRE , NONOSTANTE ABBIA DATO UN CUORE ED UN’ ANIMA, LI’ RINCORRONO EVENTI FUGACI , EFFIMERI, CHE NON TE LI PORTI CERTAMENTE DIETRO …

NONOSTANTE QUI SI COMPRENDANO TANTE COSE , NON SAPPIAMO ANCORA IL FINE ULTIMO CHE E’ SEGRETO DI DIO , SPESSO MI RITROVO A PENSARE A QUANTO POTREBBE ESSERE MERAVIGLIOSO IL MONDO , SI , SI , PROPRIO COME UNA FAVOLA,,,

ALDA: Beh se c’è na finestrella, piccirill’ te facc’ verè chi maciell’ ! So tutt’ asciut’ e capa.

SARO’ PURE POETESSA , MA HO SEMPRE SCRITTO PER IL PIACERE DI SCRIVERE, HO STUDIATO TANTO , E DA SOLA , CAPISCO DI ENDECASILLABI , SETTENARI , RIME ALTERNATE E BACIATE , MA IO HO SEMPLICEMENTE VOLUTO SCRIVERE DONANDO QUALCOSA ALLA GENTE CHE POTESSE INTERPRETARE E CUSTODIRE UNA VERITA’ DENTRO IL LORO ANIMO , MA SOPRATTUTTO METTERE IN ATTO QUEI SIMBOLI DONATI DA DIO. NON SONO STATA VIOLENTA NEI MIEI SCRITTI, PER QUESTA RAGIONE HO ADOTTATO UN LINGUAGGIO CHE ARRIVASSE ALL’INCONSCIO IN MODOCCHE’ OGNUNO POTESSE COGLIERE CIO’ CHE GLI ERA DESTINATO .

CARA EDITH CERTI STUPIDI FANNO A GARA A CHI SCRIVE MEGLIO , A CHI E’ IL MIGLIOR POETA , FANNO GARE DI ENDECASILLABI E RIME , E QUESTO E’ VERAMENTE OFFENSIVO PER LA DIGNITA’ E LA LIBERTA’ UMANA , TROPPA POVERTA’ DI SPIRITO

HO LASCIATO E NON SO SE HO FIDUCIA IN UN CAMBIAMENTO . CREDO CHE IN UN FUTURO LONTANO NE VEDRANNO DELLE BELLE.

HO SCRITTO PER ABOLIRE TANTI SCHEMI , E SOPRATTUTTO HO VOLUTO FAR COMPRENDERE CHE NON SONO UN PRODOTTO DELLA FABBRICA DEL MANICOMIO .

IO SONO UNA DONNA CHE HA SOFFERTO COME TANTISSIME ALTRE DONNE, HO VOLUTO RISCATTARE TANTE BRACCIA LEGATE DALLA CAMICIA DI FORZA , HO VOLUTO FAR CAPIRE CHE DENTRO LA NOSTRA CARNE C’E’ UN’ ANIMA CHE NON GRIDA OPULENZA MA SEMPLICEMENTE AMORE.

PENSA CHE IL GRANDE PIER PAOLO PASOLINI , CHE HO AMATO TANTO , UN GIORNO SCRISSE UNA PROSA PER ME , E MI SENTII INADEGUATA DAVANTI I SUOI ELOGI , EGLI MI HA CAPITO , HA CAPITO LA MIA NECESSITA’ , VOLEVA SEMPRE CHE I SUOI LAVORI PASSASSERO SOTTO IL MIO GIUDIZIO , MA COSA POTEVA IMPORTARMI DEL SUO STILE , IO RECEPIVO I MESSAGGI DI UN UOMO AFFRANTO DA UNA GRANDE SOFFERENZA , DI CUI ERA CONSAPEVOLMENTE LA VITTIMA. IO HO CERCATO DI FARGLI CAPIRE CHE SPESSO IL SOFFRIRE VA ACCETTATO , COMPRESO , AMATO E’ COSI’ CHE IL CAMBIAMENTO DALLA MATERIA ALLO SPIRITO PUO’ TRIONFARE.

EDITH : PIERPAOLO E’ ARRIVATO SIN QUI , PERO’ ADESSO HA UN COMPITO DA SVOLGERE , SAI SPESSO LE ANIME POSSONO DECIDERE DI RITORNARE E AIUTARE CHI LOTTA A DIFESA DEI PIU’ DEBOLI.

PIERPAOLO E’ UN GRANDE CHE VIVE DIETRO SCENARI CRUDELI PRONTO A DIFENDERE CHI STA SOSTENENDO DURE BATTAGLIE.

ALDA : CAPISCO, CAPISCO , MA ALLORA OGNI TANTO POSSIAMO STARE VICINO AI NOSTRI CARI?

EDITH: SI CERTO’ , CERTO , IO QUI HO TUTTA LA MIA FAMIGLIA , PERO’ ANCHE IO VADO SPESSO DA CHI , SENZA AVERMI CONOSCIUTO , MI AMA ED HA RECEPITO LA MIA ARTE , SENTO COME SE IN QUELL’ASCOLTO VOLESSERO SINTONIZZARSI CON ME , ALLORA VADO VICINO E DO’ UNA CAREZZA, SENTO CHI VERAMENTE RIESCE A COMMUOVERSI E NON DICE CHE BRAVA ARTISTA , MA MI AMA PER QUELLA CHE SONO STATA , CON ERRORI , PREGI , DIFETTI. TU SAI ALDA CHE LA MIA VITA LAGGIU’ NON E’ STATA FACILE , HO SOFFERTO , MI SONO DISTRUTTA E SONO RISALITA , DALLA STRADA SONO ARRIVATA ALL’OLIMPYA , E’ STATO COME SCALARE TANTE MONTAGNE , MA ORAMAI AVEVO MALTRATTATO IL TEMPIO DELLA MIA ANIMA COSICCHE’ HO DOVUTO LASCIARE LA TERRA PRESTO , ANCHE SE POCHI , PERO’ SONO FELICE CHE QUALCUNO RIESCE A COMPRENDERE CHE CERTI ABUSI PORTANO ALLA DISTRUZIONE , MA NEL MONDO C’E’ TANTO DA FARE ,,, ANCORA …

IL DIALOGO CON L’ANGELO

(TERZA PARTE)

UN GIORNO IL GRUPPO DI AMICI STAVANO PASSEGIANDO , OGNUNO PARLAVA DEL PROPRIO VISSUTO , DEI PROPRI RICORDI , LA BELLEZZA DI QUESTO LUOGO E’ CHE TUTTI POSSONO ESPRIMERE IL LORO PARERE SENZA CHE NESSUNO PREVARICHI

L’ALTRO , SENZA CHE NESSUNO RIVENDICHI LE PROPRIE RAGIONI , NON ESISTE UNA IDEA MAGGIORE O UNA IDEA MINORE , OGNI IDEA HA IL VALORE DELLA VERITA’ , PERCHE’ IN QUEL MONDO CI PUO’ ESSERE SOLAMENTE VERITA’ .

DURANTE QUESTA PASSEGGIATA UN ADDETTO “AGLI UFFICI SUPERIORI” CHIAMO’ ALDA, PERCHE’ DOVEVA PASSARE UNA SPECIE DI ESAME , NON PERCHE’ INADEGUATA MA E’ UN PASSAGGIO DI NORMALE AMMINISTRAZIONE , SI VERIFICANO LE CREDENZIALI DELLA CONSAPEVOLEZZA, CIOE’ SE PUOI COMINCIARE LA TRASFORMAZIONE DELLE SEMBIANZE OPPURE ANCORA PORTARE SEGNI DEL CORPO FISICO , NIENTE DI CHE’ ,,,

QUESTO ADDETTO AI LAVORI ERA UN ANGELO .

ANGELO: ALDA MERINI , NATA NELL’EQUINOZIO , CUSPIDE PESCI E ARIETE , TORNATA PER LA FESTA DEI SANTI! VIENI, ACCOMODATI DOBBIAMO PARLARE UN PO’…

ALDA RIMASE INTIMIDITA , NON SAPEVA COSA LE STESSE ACCADENDDO

EDITH : NON PREOCCUPARTI ALDA E’ TUTTO NORMALE , VEDRAI CHE SARA’ UN MERAVIGLIOSO DIALOGO D’AMORE.

ANGELO : CARA ALDA SIAMO QUI IN MEZZO A QUESTE NUVOLE , E’ SEMPLICEMENTE IL MIO UFFICIO , QUI HO IL TUO FASCICOLO , E SO CHE TUTTA LA TUA VITA L’HAI VISSUTA LOTTANDO TRA GIOIE E ATROCI SOFFERENZE , ,MA TU SEI UN ANIMA MOLTO BUONA ,,,

ALDA : DICIAMO DI SI , CONFERMO QUELLO CHE LEI HA APPENA DETTO , ANCHE PERCHE’ CHI MEGLIO DI ME PUO’ SAPERE LA MIA VITA ?

ANGELO: TROPPO FORTE LA TUA SOFFERENZA, MA GRANDE ANCHE L’IRONIA.

ALDA : TROPPA DIREI ,,,

ANGELO : SONO PROVE CHE HAI SUPERATO ,,,

ALDA : DIREI CARO SIGNOR ANGELO , MA ADESSO VOGLIO GODERMI QUESTA ETERNITA’ , FUORI DA TUTTI QUEI GUAZZABUGLI MONDANI , FUORI DA QUEL … … POESIA, MANICOMIO ECC ECC .. !

ANGELO. C’ERAVAMO NOI A DARTI TANTE CAREZZA

ALDA : MA L’UMANO NON LO SA , POSSIAMO AVERE DELLE SENSAZIONI MA MAI LA CERTEZZA, IO PERO’ SONO STATA UNA DONNA DI FEDE ,ANCHE SE SPESSO DISSERTAVO SULLA ESISTENZA DIVINA, IN QUALCHE INTERVISTA MI E’ CAPITATO DI DIRE CHE DIO SE NE FREGA DI ME, PERO’ MI GUARDA, PERCHE’ LUI E’ UN GUARDONE,IN QUESTI MOMENTI DI DUBBIO UMANO AVEVO BISOGNO DI QUALCUNO CHE MI ASCOLTASSE FUORI DA OGNI RIFLETTORE E SENZA ALCUN INTERESSE, SOLO LE MIE FIGLIE DOPO TANTI ANNI HANNO COLMATO QUESTO VUOTO , VUOTO ESISTENZIALE PER GLI ALTRI , VUOTO D’AMORE PER ME . HO AVUTO PERO’ LA POESIA CHE E’ FORZA SEDUTTRICE DI UN MOMENTO , MA NON BASTA . CERTAMENTE QUEGLI ANNI NON SO SE RIUSCIRO’ A DIMENTICARLI

ANCHE SE LEI GIA’ LI SA , VOGLIO RACCONTARLE DEGLI AVVENIMENTI CHE MI SONO ACCADUTI SULLA TERRA ..

MA POSSO ACCENDERMI UNA SIGARETTA ?

ANGELO: ALDA CARA IL FUMO E’ UN VIZIO , QUI NON SI POTREBBE FARE, QUESTO E’ UN UNIVERSO D’AMORE

ALDA: BEH IO LE SIGARETTE LE AMO MICA LE ODIO, “NO, LE PARE ?”

ANGELO (SORRIDE) VA BENE PER I NUOVI ARRIVATI FACCIAMO QUALCHE ECCEZIONE VISTO CHE ANCORA SIETE VICINI AL MONDO TERRENO

ALDA . LE MIE FIGLIE MI HANNO MESSO DENTRO QUEL SARCOFAGO DELLE SIGARETTE E DOVRO’ PURE SMALTIRLE ,,,

IL FILTRO DOVE LO GETTERO’ ?

ANGELO: EH … UN SOFFIO E SCOMPARIRA’

ALDA . CHE BELLO ,,, MI SENTIRO’ UNA FATA ,,,

ANGELO ( LA GUARDA E SORRIDE INFONDENDO TANTO MA TANTO AMORE.

ALDA : MA POSSO DARLE DEL TU ?

ANGELO . MA CERTAMENTE ,,,

ALDA: CARO ANGELO ADESSO SIAMO QUI IN QUESTO MONDO D’AMORE , INGLOBATI IN UN CORPO D’AMORE , AUGE DI OGNI MISTICISMO , SONO STATA ACCOLTA CON TANTO AMORE COME CHI ACCOGLIE DIO OGNI GIORNO CON L’EUCARISTIA , MI HANNO SALUTATO COME IO SALUTAVO IL CRISTO E LA SUA REDENZIONE DAVANTI AL TABERNACOLO DELLA CHIESA , DOVE HO VERSATO TANTE LACRIME MA RIPONEVO ANCHE LE MIE SOFFERENZE CHE DIVENIVANO VERSI. IL MIO CORPO D’AMORE E’ STATO INVASO DA DIO , MA QUALCUNO HA TENTATO DI TOGLIERMELO CERCANDO DI ANNEBBIARE IL MIO SENNO , MA FRA TANTE LOTTE , BATTAGLIE PERSE , HA VINTO LA PACE , ANCHE SE CI SONO MOMENTI CHE NON SI RIESCO A DIMENTICARE.

LA FORZA DELLA MISTICA E’ STATA MOLTO FORTE PRESERVANDOMI DA CHI HA VOLUTO SEMPRE VEDERMI COME “LA PAZZA,.”

LA SERA QUANDO IL GIORNO TACEVA E SI APRIVANO LE DANZE DEI RICORDI INVOCAVO CRISTO, MI SENTIVO UNA VERGINE PRONTA ALLO SPOSALIZIO , E LA MIA MANO COMINCIAVA A SCRIVERE, SCRIVERE , .

DOPO ANNI IL MIO DOLORE E’ STATO MODULATO DAL “SUCCESSO” CHE HO AVUTO , , MA SINCERAMENTE LA MIA MANO SCRIVEVA PER RISCATTARE QUEI “COLLEGHI” CHE SONO NATI E MORTI SENZA ESSERE RICONOSCIUTI COME PERSONE MA SOLAMENTE TRATTATE COME UNA DIAGNOSI , , IN QUELLE DIAGNOSI MANCAVA LA VERA CURA : ABBONDANZA D’AMORE , ADESSO SONO CERTA CHE ANCH’ESSI STANNO QUI , PER ESSERCI IO , DEVE ESSERCI PER FORZA ANCHE UN POSTO PER LORO , TI PARE ?

ANGELO : CERTO MIA CARISSIMA ALDA , QUI AVRAI MODO DI INCONTRARLI TUTTI ,,, QUI NON SI DIMENTICA NESSUNO

ALDA: C’E’ UN DETTO CHE DICE :

“ TUTTI I FILOSOFI SONO PAZZI “ “ TUTTI I POETI SONO PAZZI”

MA E’ ANCHE VERO CHE TUTTI I PAZZI NON SONO NE’ FILOSOFI NE’ POETI , , MA UMANI. IO MI SONO REPUTATA UNA FORTUNATA PERCHE’ QUALCHE MUSA MI E’’ STATA VICINA FACENDO SI’ CHE I MIEI VERSI POTESSERO SERVIRE A ME STESSA DA SPECCHI0 CONFRONTANDOMI CON QUELLE EMOZIONI DEL MOMENTO CHE MI DETTAVANO UN PENSIERO CHE POI TRASCRIVEVO.

SAI IL PAZZO IN REALTA’ E’ UN INCOMPRESO CHE SOFFRE , MA FORSE HA DISPERSO LA PROPRIA AUTOCOSCIENZA , NON SI RENDE CONTO DEL QUID CHE LO HA PORTATO VERSO QUELLA DIMENSIONE , PERO’ HA LA CONSAPEVOLEZZA DI PERCEPIRE QUANTO PESINO I PREGIUDIZI , EGLI SI SENTE ESTRANEO DI UN SISTEMA , MA COME HO DETTO PRIMA E’ PRIVO DI UNA FORMA AUTOCOSCIENTE RAZIONALE , PERCHE? SAI PERCHE’ , EGLI AGISCE COL CUORE E NON CON LA MENTE , AGISCE CON AMORE, E QUINDI NON SI SPIEGA ALLA FALSA DIGNITA’ CHE SI REGGE SU BASTIONI ECCESSIVAMENTE PARVENTI E RAZIONALI . LA VITA TI INGLOBA ENTRO SISTEMI GIA’ PRECOSTITUITI , DA CHI NON SAPPIAMO , O FORSE DA CHI HA SEMPLICEMENTE PAURA DELLA LIBERTA’ DI AMARE.

IO HO SCRITTO PER ME , PER LORO , PER TUTTI QUELLI CHE CERCAVANO IL CALORE DI UNA CAREZZA E INVECE HANNO RICEVUTO BASTONATE.

ALDA MERINI E’ STATA GIUSTIFICATA, ANZI ACCETTATA PERCHE’ ERA UNA POETESSA , MA SE NON LO FOSSE STATA ?POI E’ STATA ANCHE USATA A PIACERE DI ALCUNI CHE VOLEVANO FARNE UN FENOMENO , MA CHISSA’ SE HANNO CAPITO LA MIA IRONIA , ED IN TUTTO QUESTO ANCHE LE MIE FIGLIE HANNO PAGATO UN CARO PREZZO.

NEL DIARIO DI UNA DIVERSA HO DETTO CHE : “NELLE MALATTIE MENTALI LA PARTE PRIMITIVA DEL NOSTRO ESSERE , LA PARTE STRISCIANTE , PREISTORICA , VIENE A GALLA COSI CI TROVIAMO AD ESSERE RETTILI , MAMMIFERI , PESCI , MA NON PIU’ ESSERI UMANI, DICE BENE KAFKA NELLA SUA METAMORFOSI . COSI’ CAPITA A CHI VIENE CONDOTTO IN MANICOMIO. COSI’ CAPITA A COLUI CHE A UN TRATTO HA IL CAPOVOLGIMENTO DELLE SUE FACOLTA’. COSI’ CAPITA AI MARTIRI CHE ATTRAVERSO LA CHIUSURA DEL PROPRIO CORPO VEDONO FINALMENTE SPRIGIONARSI L’ANIMA IN UN ASPETTO PIU’ LIBERO. COMINCAI AD ABITUARMI A QUEL TIPO DI ESISTENZA .OGNI GIORNO UNA CIOTOLA DI MINESTRA. OGNI GIORNO LE FASCETTE ALLE CAVIGLIE ED AI POLSI. IN QUELLA ENORME VESTAGLIA SARO’ PESATA SI E NO TRENTA CHILI”(1)

LI’ IN QUEL POSTO SI PEGGIORA , PERO’ HO CAPITO TANTISSIME COSE , HO ACQUISTATO LA MIA LIBERTA’ , ECCO LO SCACCO MATTO DEL “FOLLE” COMPRENDERE IL NON SENSO DEI PARADGMI SOCIALI , DEI PREGIUDIZI , DEL PARERE DEGLI ALTRI , ANCHE SE SPESSO E’ “IL PARERE DEGLI ALTRI” CHE CI CONDANNA , CHE CI FA VITTIMA , CHE ESTROMETTE I BENI PIU’ CARI , CHE TI DIVORA TUTTO QUELLO CHE E’ STATO FATTO CON AMORE. LA LIBERTA’ , CHE BELLA PAROLA , MA CAPITA SEMPRE A CHI SA CHE COSA E’ LA LIBERTA’ , IO INVECE METTEREI ALLA PROVA CHE VIVE NEL PREGIUDIZIO E PER IL PREGIUDIZIO SENZA CONCEPIMENTO DI AUTOCOSCIENZA. IO LA LIBERTA’ LA CAPIVO FORSE CHI STAVA INTORNO A ME NON RIUSCIVA A CAPIRLA , E CHI STAVA ATTORNO A QUEI POVERETTI CHE VENIVANO RINCHIUSI .

IO NON POSSO DIRE CHE HO SOFFERTO PER UN PERIODO E POI NON HO SOFFERTO PIU’. CI SONO PERIODI CHE SI ALTERNANO TRA GIOIA E DOLORE, E POI QUALCOSA CI RAPISCE E VUOI LIBERARTENE, QUESTA E’ LA POESIA ANZI E’ LO SPIRITO PERVASIVO DELLA POESIA, CI SI LIBERA, NON SAPRAI DI COSA , MA TI SENTI PIU’ LIBERA.

LA POESIA E’ UN MESSAGGIO PRESENTE , ETERNO , MOLTI SI FISSANO SULLE STILE SULLE METRICA , VA BENE ANCHE QUESTO , MA NON RIDICOLIZZIAMO I VERSI IN QUADRI PRE-STABILITI , LA POESIA E’ MESSAGGIO , NON SI COMPONGONO VERSI PER FARE PIACERE AD UNO STILE O PER ADERIRE AD UNA SCUOLA PIUTTOSTO CHE AD UN’ALTRA.

LA POESIA SI SERVE DI SIMBOLI , DI ELEMENTI CHE DEVONO TRASFORMARE ESSERI UMANI , LA POESIA NON E’ STERILE , ESSA CONCEPISCE PERCHE’ E’ FECONDA.

ANGELO: SAI ALDA UNA DELLE TUE DEE E’ STATA L’IRONIA ,,,

ALDA : GRAZIE , TROPPO GENTILE , (SORRIDE) SI L’IRONIA E’ UNA FORMA DEMONIACA , OH SCUSA , SIAMO IN PARADISO , VOLEVO DIRE DIVINA ,,,

ANGELO. (SORRIDE E GLI BRILLANO GLI OCCHI)

ALDA : SICURAMENTE QUESTA DEA ANCORA MI ACCOMPAGNA, MA ALMENO POTREI CONOSCERLA? ALMENO GLI DICO GRAZIE E ARRIVEDERCI ,, TI PARE ?

ANGELO: MA CERTO VEDRAI PURE LEI

ALDA: ALMENO CI FUMIAMO UNA SIGARETTA , POSSO OFFRIRTENE UNA ?

PROVA , MICA SUCCEDE NIENTE ?

ANGELO: QUI SIAMO ETEREI , SE VOLESSI NON POTREI

ALDA: (RIDE) SCUSAMI , STO ESAGERANDO .

ANGELO ALDA , ALDA ( SORRIDE) SEI VERAMENTE SPECIALE. RINGRAZIAMO IDDIO.

L’ANGELO E ALDA RECITANO “IL PADRE NOSTRO”

ANGELO: CARA ALDA C’E’ UN DESIDERIO CHE VORRESTI SI REALIZZASSE ?

ALDA : SI CERTO ,

VORREI AVERE LE ALI COME LE TUE , E VOLARE SUI NAVIGLI , E VEDERE TUTTE LE MIE LACRIME MA ANCHE I SORRISI CHE HO LASCIATO LI’ , VORREI ANDARE DA CHI HA BISOGNO DI UNA CAREZZA E DONARGLIELA.

VORREI ESSERE L’ANGELO CUSTODE DI QUALCUNO, CAREZZARE I LORO CUORI E FARGLI SENTIRE CHE SONO LI’, E LASCIARGLI UNA PIUMA DELLE MIE ALI AFFINCHE’ POSSANO CAPIRE CHE IO ADESSO POSSO VEGLIARE SU DI LORO.

SI’ UNA PIUMA CHE CONSERVERANNO SUL LORO COMODINO E IO QUANDO ANDRO’ A FARE VISITA CON UN SOFFIO LA FARO’ SPOSTARE, COSICCHE’ AVRANNO LA CERTEZZA DELLA MIA INVISIBILE PRESENZA.

ANGELO: COSA VORRESTI DIRE LORO ?

ALDA: LA VOSTRA DIMORA E’ IL MIO VENTRE, LA VOSTRA CONSOLAZIONE E’ CHE ADESSO SONO CON DIO. AMATE LA POESIA DEI VERI POETI.

ANGELO(GUARDA CON GLI OCCHI COLMI DI LACRIME ALDA) E SARA’ COSI’ …

ALDA : GRAZIE AMICO MIO ,,,

ANGELO: BENVENUTA IN PARADISO ALDA,,, BEATA FRA DI NOI …

ALDA : SI MA DA ADESSO NON CONCEDERO’ PIU’ INTERVISTE ( FORTE RISATA , SOLITA DI ALDA)

ADESSO MI GODO L’ETERNITA’ ED OGNI TANTO LASCERO’ LA PIUMA A CHI MI AMA…

ANGELO: CERTAMENTE ALDA , E’ IMPOSSIBILE NON ESAUDIRE I TUOI DESIDERI CHE SONO DI PURO AMORE , HAI SUPERATO TANTISSIME PROVE TI E’ LECITO CHIEDERE.

ALDA : EH SI LO SO’ ,,, CHIEDERO’ … ( E SCOPPIA UNA RISATA TRA I DUE)

MA SAI CHE ORA E’ ?

ANGELO: E’ L’ORA ETERNA …

ALDA : AH GIA’ DIMENTICAVO …

L’ANGELO E ALDA SI CONGEDANO , QUEST’ULTIMA COMINCIA AD ASSUMERE SEMBIANZE SEMPRE PIU’ SOTTILI E LUMINOSI, GLI INDUMENTI VIA VIA SI SBIADISCONO DIVENENDO UNA TUNICA BIANCA CHE PROFUMA DI SANDALO, FUORI DA QUELLA NUVOLA EDITH ATTENDE, ALDA ESCE dicendo:

Beh pare che meriti il paradiso, pare che l’angelo mi abbia detto cosi’.

ALDA :una poetessa come me in paradiso?!

EDITH : perche’ no?

A: ma si , forse me lo saro’ pure meritato , cara Edith io non sono mai stata agnostica, ho sempre avuto la mia fede che non mi ha preservato dai mali , bensì mi ha aiutato a sopportarli, ho guardato spesso altre forme di fede, sai io non sono una bigotta , sono cattolica ma anche altre strade possono , anzi portano a Dio, ci sono tanti maestri dell’oriente, pensi che siano meno saggi dei cristiani?

Edith : assolutamente no, la fede e l’amore accomuna tutte le religioni.

A: Ma va, pensa te ! Com’e’ meraviglioso il paradiso.

Però a qualcosa non ho creduto , ALLA POLITICA, quando mi chiedevano a quale ala appartenessi io rispondevo che le ali non mi piacevano e preferivo un bel paio di sandali di legno di sandalo per camminare e lasciare l’impronta sulla terra per non perdermi , se mi fossi messa in una di quelle ali sicuramente mi sarei smarrita, a volte penso che la politica tanto può salvare quanto la forza con cui condanna, a me ha lasciato languire per anni in quella Gerico distrutta, , la poesia pur non avendo le ali cammina e vola liberamente.

Mi hanno fatto pure i funerali di stato , pensa che prosopopea, ma devo ringraziare la mia amica Valentina Cortese , che con Amore si e’ interessata del mio ultimo viaggio, anche se breve , dal Duomo al Famedio, però ha cercato di renderlo meraviglioso , e dietro a quelle lacrime , finalmente godevo di un vero viaggio, certamente i politici non sono mancati , ma se fossero venuti prima a darmi una carezza molte cose sarebbero state diverse , Ti Pare?

Edith : si , si , doveva però essere tutto questo , avrai modo di percepire ancor di più il significato ultimo della sofferenza.

A: Vedi mia cara , nel mondo esiste una logica sbagliata, non e’ vero che colui che soffre e’ perché abbia commesso delle colpe.

EDITH INTONA “NON RIEN DE RIEN” …

MENTRE LE DUE STANNO PASSEGGIANDO ALDA SENTE UNA LIEVE CAREZZA SULLA SPALLA…

ALDA: ETTORE …

ETTORE: … TI AMO ALDA ….

1)ALDA MERINI , L’ALTRA VERITA’ DIARIO DI UNA DIVERSA , BUR EDIZIONI

PAGG 68 , 69.

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