Ci sono sempre due verità… e spesso non coincidono. Ci sono stati silenzi e incomprensioni che hanno allontanato Diva da suo padre per diciassette anni. Diva, ormai donna, capisce che per riappacificarsi con lui, prima deve farlo con sé stessa e dare un senso ai tanti ricordi che aveva rimosso del suo passato. Lo farà scrivendo una lunga lettera al padre, nella quale si racconta e spera in una risposta. Non succederà perché le ritornerà indietro con la scritta: destinatario sconosciuto. Cosa è successo? Per saperlo dovrà indagare sulla vita del padre fino alla verità finale. Un avvincente viaggio alla ricerca del significato vero degli affetti più forti, un viaggio non solo fisico ma soprattutto emotivo attraverso i sentimenti, le vicende del passato e le sorprendenti pieghe della vita. Maria Cristina Buoso scrive sin da giovanissima, fiabe e poesie, racconti brevi, copioni, romanzi, gialli, thriller … . Ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra questi il Certificato di collaboratrice della China Writers Association e del Club dei Lettori della Cultura orientale e Letteratura cinese. Gestisce un blog letterario interessante: https://mariacristinabuoso.blogspot.com/. Leggiamo un brano tratto da Vorrei dirti. “Vorrei dirti tante cose, ma per troppo tempo ho trattenuto le parole dentro di me, forse perché mi sentivo ferita dal tuo silenzio o forse perché troppo orgogliosa per provare a capire le tue scelte. Tu non sapevi dirmi ti voglio bene e io non sapevo come fare per superare il muro che avevi alzato tra noi. E adesso, dopo tutti questi anni di lontananza, non so come riavvicinarmi a te. Tra le foglie verdi ho visto nascere le prime violette della stagione. Il freddo fra un po’ si ritirerà e lascerà dietro di sé un ricordo appena sbiadito sui petali dei primi fiori che sbocceranno. Nei miei pensieri ho tante parole da mettere in ordine e sentimenti da chiarire, come le domande senza risposta che mi sono portata dentro per troppo tempo. Indosso il cappotto ed esco. Sotto i piedi, lo scricchiolio del freddo mi ammonisce di non fidarmi di quel sole che si stiracchia nell’aria, regalandomi i primi tepori primaverili. Mi sorrido e mi avvicino alle prime violette, le raccolgo e ne faccio un mazzetto, poi te lo spedirò insieme alla lettera, racchiuso tra due fogli bianchi. È passato tanto tempo dall’ultima volta che ci siamo visti e forse tu non abiterai più là, non importa, te la mando lo stesso all’unico indirizzo che conosco. È da qui che sono partita diciassette anni fa. Ricordi? Il nostro fu un saluto formale sulla porta di casa, nessuno di noi due voleva abbassare per primo lo sguardo e neppure dire quella parola che forse ci avrebbe permesso di essere meno orgogliosi e freddi. Eravamo due testardi; io lo sono tuttora, e tu? Ti sto scrivendo questa lettera con il pensiero, poi la trascriverò sulla carta, forse cambierò qualcosa, forse niente. Fra un secondo e un altro tutto può cambiare e non solo le parole. Voglio raccontarti di me. Approfitto di questo tuo obbligato silenzio per parlarti”.
“Vorrei dirti” di Maria Cristina Buoso, un avvincente viaggio alla ricerca del significato vero degli affetti più forti
Gordiano Lupi
Gordiano Lupi (Piombino, 1960). Tra i suoi lavori di argomento cinematografico: Cannibal - il cinema selvaggio di Ruggero Deodato (Profondo Rosso, 2003), Orrore, erotismo e pornografia secondo Joe D’Amato (Profondo Rosso, 2004), Tomas Milian, il trucido e lo sbirro (Profondo Rosso, 2004), Le dive nude - Il cinema di Gloria Guida e di Edwige Fenech (Profondo Rosso, 2006), Il cittadino si ribella: il cinema di Enzo G. Castellari - in collaborazione con Fabio Zanello - (Profondo Rosso, 2006), Filmare la morte – Il cinema horror e thriller di Lucio Fulci (Il Foglio, 2006), Sexy made in Italy – le regine del cinema erotico degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2007), Fellini - A cinema greatmaster (Mediane, 2008), Commedia Sexy all’Italiana (Mediane, 2009), Fernando di Leo e il suo cinema nero e perverso (Profondo Rosso, 2009), Cozzi stellari - Il cinema di Lewis Coates (Profondo Rosso, 2009 - edizione USA, 2011), Tinto Brass - poeta dell’erotismo (Profondo Rosso, 2010), Storia del cinema Horror Italiano – vol.1 – Il Gotico (Il Foglio, 2011), Laura Gemser e le altre (Profondo Rosso, 2011), Storia del cinema Horror Italiano – vol. 2 – Dario Argento e Lucio Fulci (Il Foglio, 2011), Storia del Cinema Horror Italiano – vol. 3 – Joe D’Amato, Umberto Lenzi, Ruggero Deodato, Pupi Avati e il cannibal movie (Il Foglio, 2012), Nude… si ride! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 1 (Profondo Rosso, 2012), Grazie… zie! - I registi e le attrici della commedia sexy - vol. 2 (Profondo Rosso, 2012), Profumo di donna – le più belle attrici italiane degli anni Settanta (Profondo Rosso, 2013), Storia del Cinema Horror Italiano - vol. 4 - Anni Ottanta - Lamberto Bava, Alberto De Martino, Sergio Martino, Luigi Cozzi, Corrado Farina, Michele Soavi, Enzo G. Castellari (Il Foglio, 2013), Bruno Mattei - L’ultimo artigiano (Il Foglio, 2013), Soprassediamo! - Franco & Ciccio Story (Il Foglio, 2014), Il cinema di Gloria Guida (Il Foglio, 2015), Pasta e cinema (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2017), Storia della Commedia Sexy - Volume 1 - da Sergio Martino a Nello Rossati (Sensoinverso, 2017), Tutto Avati (con Michele Bergantin - Il Foglio, 2018), Storia della Commedia Sexy - Volume 2 - da Carnimeo a Bottari (Sensoinverso, 2018), La grande abbuffata - storia cinema e cucina italiana (con Patrizio Avella - Il Foglio, 2018). Inediti, in via di pubblicazione: Umberto Lenzi, Laura Antonelli, Lacrima Movie, Nino D’Angelo e Commedia Erotica. Romanzi più recenti: Fame / Una terribile eredità (Perdisa, 2009 - Il Foglio, 2015), Calcio e acciaio – Dimenticare Piombino (Acar, 2014), Miracolo a Piombino - Storia di Marco e di un gabbiano (Historica, 2015), Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno (Acar, 2018). Tre volte presentato al Premio Strega.